Via Ducale: i residenti denunciano il comune. Da quando il traffico mare monte è stato dirottato da via Bastioni Settentrionali a via Ducale, nel rione Clodio la situazione di smog, rumore  e traffico, è diventata via via sempre meno sostenibile. Dopo tre anni di segnalazioni al comune e promesse disattese, il comitato dei residenti ha deciso di passare all’azione. “Ci troviamo nella spiacevole situazione di dovere iniziare un contenzioso per difendere il diritto alla salute. È l'ultima cosa che ci saremmo aspettati di fare” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Incuria al parco della cava. Staccionate rotte, chiodi arrugginiti, pali in equilibrio precario, la situazione del polmone verde riminese non è mai stata così precaria. “Anthea, di concerto con il Comune, ha già avviato nei mesi scorsi i primi interventi di manutenzione straordinaria”, spiega la società. Entro il 2023 sarà realizzato anche un nuovo pontile (Corriere).

“Il Marecchia è pericoloso”. Dopo l’alluvione nelle Marche, l’ex sindaco di Sant’Agata Feltria Franco Vicini torna sul tema prevenzione. “C’è un progetto, datato ormai una quindicina d’anni, del geologo Fabio Fabbri, che prevedeva tutta una serie di lavori per togliere quella pericolosissima massa di inerti e ghiaia che insiste nel bel mezzo del fiume Marecchia e, con i soldi ricavati, mettere in sicurezza argini, fare drenaggi e rinforzare i ponti. È rimasto nel casetto” (ilCarlino).

Verso il voto

Sanità. Andrea Gnassi ieri ha ricevuto a Rimini l’assessore regionale Raffaele Donini. “Sono spaventato da chi mette in discussione il Pnrr. Le modifiche comportano la revisione dei progetti, ma i soldi vanno spesi entro il 2023”, spiega Gnassi riferendosi ai “36 milioni di euro solo nel riminese per case della salute, ospedali di comunità, medicina territoriale. Sull'ospedale Infermi ci sono investimenti per 22 milioni, alcuni già in esecuzione” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Il Movimento 5Stelle candida alla Camera l'ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho. “Moltissime imprese riminesi sono finanziariamente in difficoltà e in questa situazione di fragilità economica è elevato il rischio di offerte predatorie da parte della criminalità organizzata… Una vera emergenza che deve essere affrontata con determinazione feroce” (Corriere, BuongiornoRimini).

L’appello degli agricoltori. Ieri Confagricoltura ha incontrato i candidati. “Non possiamo affrontare nodi come il caro energia da soli. Durante la pandemia e poi con lo scoppio della guerra in Ucraina il ruolo degli agricoltori, coloro che producono il cibo che tutti i giorni finisce sulle nostre tavole, è stato riscoperto: noi non ci siamo mai fermati e anche in questo quadro difficile continuiamo incessanti il nostro lavoro”, ha detto il presidente Carlo Carli (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Tra gli altri, hanno partecipato Jacopo Morrone della Lega (BuongiornoRimini) e Mimma Spinelli di Fratelli d’Italia.