Il vescovo si è dimesso. Papa Francesco ha accolto le dimissioni inviategli da monsignor Francesco Lambiasi alla soglia dei 75 anni. Tuttavia il pontefice gli ha chiesto di guidare a pieno titolo la chiesa riminese fino all’arrivo del suo sostituto (ilPonte, ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Consiglio comunale sulla sanità. Martedì l’assemblea si è riunita per  ascoltare i responsabili locali di ospedale, pronto soccorso, Asl, ordine dei medici e con loro fare il punto della situazione sulle carenze di organico che hanno provocato la scorsa estate disagi al pronto soccorso e che in generale provocano lunghe liste d’attesa. Frutto di scelte sbagliate, ha sottolineato il direttore generale della Asl Romagna Tiziano Carradori, pur ribadendo numeri alla mano l’alta qualità del servizio in regione, Romagna e provincia di Rimini (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

La polemica. I toni si sono accesi quando alcuni consiglieri comunali della minoranza hanno firmato la richiesta del collega Matteo Angelini del movimento 3V di riconvocare un nuovo consiglio comunale sullo stesso tema (cosa che andrà fatta entro 20 giorni dalla data del protocollo) affinché possano essere sentito dall’assemblea un rappresentante dei sanitari allontanati dal servizio durante la pandemia a seguito del rifiuto a vaccinarsi (ilCarlino, Corriere).

Arco d’Augusto a prova di vandali. Durante i lavori di restauro del monumento, programmati da tempo per il mese di ottobre, nella parte bassa del monumento sarà messo uno 'strato protettivo' per difenderlo da atti vandalici: in caso di scritte da bomboletta sarà più facile la rimozione (ilCarlino, Corriere).

Truffa ad Amazon, al via il processo. In due anni, sei imprenditori, grazie ad altrettante aziende create ad hoc e poi fatte fallire, sarebbero riusciti a farsi pagare senza averne diritto da Amazon Payments Europe un milione e 152 mila euro per telefonini e altre apparecchiature elettroniche mai consegnate (Corriere).

Baby gang a Riccione. Ventidue tra i teppisti più violenti identificati quest’estate grazie alle pattuglie in servizio alla stazione si stanno vedendo recapitare un foglio di via da parte della questura. Non potranno mettere piede nella provincia di Rimini per un periodo che va dai due anni fino ad un massimo di tre anni (ilCarlino, Corriere).

L’ombra dell’astensionismo. È andato alle urne il 63,91% degli aventi diritto, meno 9% rispetto al 2018, più di un elettore su tre non ha votato. Ricalcolando le percentuali ottenute dai partiti sull’intero corpo elettorale FdI sarebbe intorno al 14% e il Pd al 10% (ilPonte).