(Rimini) Ieri al teatro Galli a Rimini sono state consegnate le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” concesse dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (fotoservizio di Manuel Migliorini). La cerimonia è stata allietata dai brani eseguiti da Coro a voci bianche dell’Istituto “Giovanni Lettimi”, con la direzione di Fabio Pecci e l’accompagnamento musicale di Fabrizio Di Muro, Quartetto di violinisti dell’Istituto “Giovanni Lettimi” composto da Cian Long, Arianna Gal, Anna Macheda ed Enrico Farsetti, Corale “Nostra Signora di Fatima” diretta da Loris Tamburini.
Di seguito i nomi e i profili degli insigniti.
Cavaliere Giovanni Ronald VIGNAROLI, Sostituto Commissario della Polizia di Stato in quiescenza
Arruolato nel 1974 nell’allora Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, il Sostituto Commissario della Polizia di Stato, ora in quiescenza, ha prestato servizio presso la Questura di Rimini, ricoprendo anche l’incarico di coordinatore dell’ufficio della Polizia presso l’Ospedale “Infermi”.
Nel corso della sua carriera si è distinto per alcuni atti umanitari che gli hanno valso il conferimento di encomi ed elogi e per aver seguito una complessa indagine che ha portato all’arresto di numerosi cittadini extracomunitari responsabili di sfruttamento della prostituzione.
Cavaliere Pasquale Giovanni LAVEGLIA, Maresciallo Scelto Aiutante dell’Aeronautica Militare in quiescenza.
Arruolatosi in Aeronautica Militare nel 1970, si è congedato nel 1997 con il grado di Maresciallo Scelto Aiutante. Attualmente è Alfiere del Labaro Sociale dell’Associazione Arma Aeronautica.
E’ stato Capo del laboratorio contromisure elettroniche e di quello radar.
Fortemente impegnato anche con altre associazioni di assistenza sociale, conferma le pregevoli doti umane e solidali già manifestate in servizio.
Cavaliere Marco SARTI
Laureatosi in Architettura lavora presso la Regione Emilia Romagna come tecnico progettista in campo ambientale.
In particolare durante il periodo del lock down l’Arch. Marco Sarti ha offerto un prezioso contributo per il supporto tecnico-operativo e la cartografia, utilizzati dalle FF.OO per la delimitazione di alcune aree a rischio.
Cavaliere Gessica CAMPANILE.
Da circa venti anni alle dipendenze della Regione Emilia Romagna, ricopre attualmente l’incarico di istruttore tecnico progettista in campo ambientale.
In servizio per le emergenze del terremoto dell’Emilia del 2012, delle Marche e l’Umbria nel 2016, ha curato, in particolare, durante l’emergenza Covid, la gestione tecnico-amministrativa del personale operante presso i Centri Operativi Intercomunali e Comunali
Cavaliere Mirco CARLINI.
Lavora presso la Regione Emilia Romagna in qualità di Tecnico di campo ambientale.
E’ stato impegnato per l’emergenza sisma dell’Abruzzo nel 2009, dell’Emilia del 2012 e per quella del Centro Italia del 2016. Durante la pandemia ha offerto il proprio contributo, in particolare, nell’ambito della gestione dei materiali e della logistica.
Cav. Antonio PESARESI.
È dipendente dell’Amministrazione regionale dopo aver lavorato presso il Comune di Santarcangelo di Romagna e la Provincia.
Durante il lungo periodo della pandemia, in qualità di referente provinciale, ha coordinato la funzione volontariato, materiali e logistica, rivelando non comuni doti di sensibilità umana e istituzionale.
Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” Sabato RICCIO.
Attualmente Vicario del Questore di Modena, nel corso della sua carriera ha prestato servizio presso le sedi di Potenza, Rimini, Ancona e Ravenna ricoprendo sempre incarichi di primissimo piano quale dirigente della Squadra Mobile, Anticrimine, Immigrazione.
Anche come dirigente della sezione di Polizia Stradale di Padova e di vice dirigente del Compartimento del Veneto il dott. Riccio si è sempre distinto per l’elevata professionalità, competenza ed un non comune spirito di servizio.
Docente in numerosi corsi e seminari, è stato per un biennio Coordinatore del Dipartimento di Polizia della Repubblica di San Marino partecipando a diversi gruppi di lavoro nazionali e internazionali.
Ha condotto numerose indagini di polizia giudiziaria, tra le quali ricordiamo la prima indagine di mafia a Potenza, le indagini sulla mafia russa e il caso Claps.
Particolarmente apprezzata la delicata e determinante attività di mediazione svolta in occasione del recente rave party illegalmente organizzato in una struttura fatiscente nelle campagne modenesi