(Rimini) Otto telecamere panoramiche, capaci di riprendere il contesto a 360 gradi senza lasciare “angoli d’ombra” e altre quattro dotate di uno zoom altamente performante, in grado di riprendere i dettagli anche a 150 metri di distanza. E’ composto da dodici ‘occhi elettronici’ la dotazione che andrà ad implementare il sistema di videosorveglianza nel quartiere di Borgo Marina, il quartiere che costituisce la cerniera tra l’area della stazione e il centro storico di Rimini. Il progetto, approvato oggi dalla Giunta Comunale, sarà condiviso nei prossimi giorni in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e prevede l’installazione dei nuovi dispositivi in otto punti di Borgo Marina, individuati sulla base dell’analisi e dell’esperienza del personale della Polizia Locale di Rimini, andando a coprire le aree maggiormente sensibili e dove si sono verificati episodi di degrado urbano e di illegalità. Delle dodici telecamere che saranno accese su Borgo Marina, quattro saranno brandeggiabili e consentiranno una maggiore capacità di dettaglio, mentre otto saranno di contesto, in grado cioè di riprendere a 360 gradi, fornendo 32 tipi di inquadrature differenti e una panoramica completa.
Il nuovo sistema di videosorveglianza sarà operativo nei prossimi mesi a seguito della realizzazione della infrastruttura in fibra ottica che andrà a coprire la zona e del collegamento delle telecamere. Il progetto è finanziato dall’Amministrazione Comunale per un investimento complessivo di 100 mila euro e sarà integrati con l’installazione di altre due telecamere in via dei Mille per la lettura delle targhe dei veicoli finanziate con risorse del Ministero degli Interni.
“Già a novembre scorso abbiamo condiviso con gli operatori e i residenti della zona di Borgo Marina il progetto approvato oggi dalla Giunta, frutto anche di una relazione con la Prefettura e le forze preposte al presidio del territorio – commenta l’assessore alla Polizia Locale Juri Magrini - con l’obiettivo di fornire uno strumentazione tecnologica che può rivelarsi decisiva nella tutela della sicurezza urbana, della sicurezza pubblica e dei beni pubblici, sia in ottica di prevenzione, sia per la fase di indagini. Un ausilio importante che va ad integrare la costante attività di controllo ad opera degli organi competenti in materia di ordine pubblico e della nostra Polizia Locale. Un impegno a 360 gradi e costante per un quartiere che presenta criticità storiche, ma sul quale l’Amministrazione continuiamo a tenere un livello di attenzione alto, con investimenti su sicurezza, viabilità, sul potenziamento dell’illuminazione, la riqualificazione urbana”.