(Rimini) La sindaca di Riccione Daniela Angelini ha annunciato l’apertura di un tavolo di crisi permanente fino alla soluzione del problema Riccione Terme. Lo ha fatto questa mattina incontrando, insieme all’assessore all’Urbanistica Christian Andruccioli, le sindacaliste e i sindacalisti Lora Parmiani e Alessandro Fabbri della Filcams Cgil e una rappresentanza dei lavoratori dello stabilimento composta da Loretta Maioli e Natascia Montebelli.
“Abbiamo particolarmente a cuore Riccione Terme e ci ha fatto estremamente piacere, incontrando chi ci lavora, sentir dire loro sin da subito ‘noi amiamo le Terme di Riccione’”, osserva la sindaca Daniela Angelini a margine dell’incontro avvenuto nella Sala di rappresentanza del Comune di Riccione.
La prima cittadina nei giorni scorsi aveva incontrato la presidente del consiglio di amministrazione di Riccione Terme al fine di potere rappresentare un supporto utile a superare questa fase di ristrutturazione aziendale. “L’apertura di un tavolo di crisi permanente ha come obiettivo quello di portare avanti l’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie, dell’azienda e di tutte le imprese di Riccione che beneficiano dell’indotto”.
Il tavolo si dovrà riunire periodicamente, a cadenza regolare, e dovrà rappresentare il punto di incontro tra due posizioni, quella dei rappresentanti del sindacato e quella dell’azienda, al momento ancora molto distanti,con la mediazione dell’amministrazione comunale di Riccione. “Dobbiamo lavorare insieme perché l’obiettivo di vedere la riapertura delle Terme deve essere comune: certamente è interesse di tutta la città”.
Al momento non esiste ancora una data di eventuale riapertura: “Siamo consapevoli che la situazione sia molto complicata - conclude la sindaca Angelini -. Il Comune farà tutto il possibile affinché le Terme possano ripartire, i lavoratori possano tornare al proprio posto e anche gli stagionali possano finalmente avere quelle certezze che in questo momento non hanno. Ringrazio i rappresentanti sindacali e quelli dei lavoratori interni all’azienda per la disponibilità che hanno dimostrato”.