“La carenza di parcheggi si fa grave”. Il presidente di Confcommercio Rimini, Gianni Indino, parla di “urgenza da risolvere” denunciando nei giorni delle festività pasquali (in particolare sul lungomare) “macchine piazzate davanti ai passi carrabili e nelle aiuole, con viale Vespucci bloccata” (ilCarlino, Corriere). 

Festa abusiva alla vecchia pescheria. Sabato pomeriggio il monumento ha accolto oltre 300 universitari, portati a Rimini da un tour operator con la prospettiva di una festa a tema. Ad accoglierli musica a tutto volume, vocalist e i bancononi che presto si sono trasformati in postazioni da cubisti. Le forze dell’ordine hanno già individuato come responsabile un gestore dei locali della vecchia pescheria, ma nel mirino degli inquirenti potrebbero essercene anche altri due. Rischiano multe molto salate e la chiusura dei loro locali (ilCarlino, Corriere). 

Pronto soccorso infermieri: conclusa la fase di formazione. Il personale quindi sarebbe pronto, ma manca ancora la data di apertura dell’ambulatorio che avrà il compito di affiancare per i casi meno gravi il sovraffollato pronto soccorso di Rimini. Il presidente delle professioni infermieristiche, Nicola Colamaria, ricorda come il presidio sia “fondamentale, specie ora che si avvicina la stagione di maggior affluenza turistica” (Corriere). 

Nuovo mercato coperto: Fratelli d’Italia chiede l’annullamento del bando. Secondo il consigliere Carlo Rufo Spina il bando non rispetterebbe la “condizione indispensabile dell'interesse pubblico”. Per questo Spina ha chiesto un consiglio comunale tematico. Il bando per assegnare progettazione, realizzazione e gestione della struttura scade oggi (Corriere).

Lungomare Rimini nord, danni per 100mila euro. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale l’altro giorno, sostenendo che i danni sono stati procurati dal passaggio delle auto nell’area della ztl. Secondo il comitato Viserbapuntoeacapo invece i danni sarebbero causati dai progettisti, che hanno pensato spazi troppo stretti per il transito (ilCarlino, Corriere).

Popolare Valconca: integrazione con Cherry bank “entro fine anno”. “Siamo soddisfatti perché Cherry Bank ha un progetto industriale molto convincente”, spiegano i commissari di Bankitalia, Livia Casale e Francesco Fioretto. I commissari si riferiscono all’offerta vincolante presentata dall’istituto padovano. Invece il fondo Jc Flowers, che con Cherry bank aveva presentato in febbraio un’offerta non vincolante, “ha rinunciato a presentare un’offerta vincolante”. I prossimi passi: “Siamo al lavoro per mettere a punto tutti i dettagli per arrivare, nel giro di un mese e mezzo, alla firma di un accordo quadro”, spiegano i commissari (ilCarlino).

Fiere, Bologna punta alla quotazione in borsa. “Ci aiuta anche a crescere”, così motiva la scelta il presidente della Camera di commercio, Valerio Veronesi. “Sono stati anni duri”, spiega Veronesi. Anni caratterizzati dal freno sulle operazioni di integrazione prima con Milano, poi con Rimini, dall’ingresso del socio inglese Informa, e dall’inizio di un percorso di crescita in solitaria per Bologna (Corriere).