Tutto esaurito per l’hotel foresteria. Il Luna Rossa di Miramare è l’unico albergo della riviera a poter già vantare il tutto esaurito da maggio a settembre. E questo perché affitta le camere agli stagionali, sempre più in difficoltà nel trovare alloggio durante i mesi di lavoro nel riminese. “Continuiamo ad avere tantissime richieste e siamo quasi al tutto esaurito”, spiegano i gestori (ilCarlino).
Hotel senza cucina, continua la tendenza. Già gli scorsi anni qualche albergatore aveva rinunciato a curare in proprio il servizio di ristorazione. Da dopo il covid “circa un centinaio di strutture” non offrono più la pensione completa, spiega Patrizia Rinaldis di Federalberghi (ilCarlino). Continua il problema della reperibilità del personale. “Se pensiamo che arrivati a questo punto della stagione potremmo avere tra i due e i tre elementi negli staff ancora mancanti, bene si capisce l’entità del problema”, sottolinea Rinaldis (ilCarlino).
“Serve una legge nazionale”. A tema gli affitti brevi, che rendono difficile per i residenti trovare casa, se vivono in una località turistica. “L'affitto breve non è una categoria a sé ma un regolamento legislativo che dovrebbe essere applicato a chi affitta appartamenti, la competenza è statale”, chiarisce l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini (Corriere).
“È di scarso interesse pubblico”. La Legacoop critica la proposta di un nuovo supermercato nell’ambito del progetto di riqualificazione della ex nuova questura di via Bassi, Rimini Life. E propone di pensare il futuro del quartiere nell’ambito di un percorso di riqualificazione fatto insieme alla cittadinanza. “Non so immaginare quale sarebbe stato l’atteggiamento di Legacoop in caso di vittoria di Conad all’asta”, è il commento di Marco Da Dalto, coordinatore del progetto Rimini Life (ilCarlino, Corriere).
Concessionaria a rischio infiltrazioni. Il Tar ha respinto il ricorso presentato dall’imprenditore che nel 2018 aveva rilevato per conto terzi una rivendita di auto usate a Rimini. La richiesta dell’imprenditore al tribunale amministrativo era annullare la sospensiva del febbraio 2022 con cui era la concessionaria era stata chiusa a seguito dell’interdittiva antimafia emessa dalla prefettura di Rimini (ilCarlino).
“La riviera è sempre più appetibile”. Dal 2020 la prefettura di Rimini ha applicato l’interdittiva antimafia nei confronti di 27 attività. Nel 2019 i provvedimenti furono 7. “La Riviera con le sue migliaia di alberghi e ristoranti è senza dubbio uno dei territori più appetibili per le organizzazioni criminali. Soprattutto per chi abbia necessità di riciclare denaro sporco. Acquisti o prendi in gestione un hotel o un ristorante e il gioco è fatto: in una stagione riesci a ripulire valanghe di soldi provenienti dallo spaccio della droga e dall'estorsione senza destare alcun sospetto. E penetrando anche nel tessuto sociale cittadino”, spiega Maria Ferraris, presidente provinciale di Libera (Corriere).
Le colonie. La seduta di ieri della commissione urbanistica del comune di Rimini si è tenuta alla Murri. I consiglieri comunali hanno poi effettuato una serie di sopralluoghi alle colonie Enel, Bolognese, e Novarese. “Stiamo valutando azioni che vadano nella direzione di attrezzare l’area tra le due colonie (Bolognese, di proprietà privata, e Novarese, di proprietà comunale, ndr) con opere pubbliche in linea col modello del Parco del mare sud, con spazi verdi e creando percorsi di accesso alle strutture, evitando strade carrabili di transito”, spiega l’amministrazione (ilCarlino, Corriere).
Traffico limitato per viale Dante. La sperimentazione del comune di Riccione di una ztl nei giorni di Pasqua e in occasione del ponte del 25 aprile non è piaciuta a tutti. “Abbiamo fatto un veloce sondaggio tra gli operatori del viale… I pareri sono stati per lo più positivi, ma sono comunque diversi quelli che vedono in questa soluzione la ‘fine’ del commercio lungo il viale”, spiega il presidente del comitato Pasquale Lonero. La pedonalizzazione, in pratica, piace ai commercianti del porto, meno a quelli dell’Alba (ilCarlino).
“C’era uno spirito speciale”. Sono stati 31 i ragazzi del catechismo della parrocchia di San Martino a Riccione, accompagnati da genitori, catechisti e dal parroco, ad aver partecipato a Roma all’udienza di papa Francesco. “Una esperienza che ha accresciuto tutti, indistintamente». Il gruppo, in occasione della celebrazione in San Pietro, ha esposto uno striscione che spiccava con i suoi colori e la scritta “E’ bello essere tuoi amici”. Una gita che rimarrà nei cuori dei partecipanti”, racconta il parroco Alessio Alassia (Corriere).
Il caso di Guerrina Piscaglia. La donna è scomparsa 9 anni va da Ca’ Raffaello, in Valmarecchia. Secondo tre gradi di giudizio a uccidere la donna (e a occultarne il cadavere) è stato l’ex parroco premostratense, condannato a 25 anni di reclusione. La donna era anche madre di un ragazzo disabile. La famiglia di Guerina ha chiesto un risarcimento alla diocesi di Arezzo. Richiesta che sembra essere rimasta senza risposta (ilCarlino).
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