(Rimini) In ragione delle previsioni metereologiche avverse previste per oggi, la regione ha emesso allerta meteo rossa per criticità idraulica e idrogeologica e allerta gialla per criticità del vento, stato del mare e costiera. Chiuse le scuole e i centri diurni nei comuni della provincia, eccetto a Casteldelci, Maiolo, Montecopiolo, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria, Sassofeltrio, Talamello. Attivato a Rimini il presidio del Centro Operativo.
La prefettura ha allertato tutte le forze in campo, convocate ieri nella riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, finalizzata ad una disamina preventiva dei possibili scenari di emergenza idrogeologica e idraulica. Hanno partecipato i Sindaci della provincia, l’Agenzia regionale di Protezione Civile, ARPAE, Romagna Acque, servizio 118, le Forze dell’Ordine e le associazioni di volontariato.
Dalla mezanotte di ieri e per tutta la giornata dioggi, 16 maggio, è allarme meteo in tutta la regione, per criticità idraulica e idrogelogica su pianura, collina, montagna e costa romagnola. "Secondo i tecnici si è di fronte a una situazione in cui si sommano due rischi, quello idraulico e quello idrogeologico", sottolineano dala prefettura.
"Si prevedono piene con interessamento delle zone golenali e degli argini su tutti i corsi d’acqua del settore centro-orientale. Sui bacini romagnoli e affluenti si prevedono colmi di piena prossimi ai franchi arginali e ai massimi storici registrati. Saranno inoltre possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici sul reticolo idrografico minore, con associati fenomeni di erosione spondale e possibili inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti etc.) e di difficoltà di smaltimento delle acque della rete di bonifica", spiega la nota stampa.
Per quanto riguarda la fascia costiera "si prevedono altresì condizioni del mare sotto costa che possono generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale, oltre che ostacolare il deflusso di eventuali concomitanti piene dei fiumi". L'evoluzione del fenomenro sarà monitorata in tempo reale dai comuni attraverso i Centri Operativi Comunali (COC). Inoltre, i Sindaci dei comuni rivieraschi hanno garantito una puntuale informazione ai titolari degli stabilimenti balneari sia per i fenomeni relativi alle mareggiate che per il deflusso dei fiumi.
Sotto osservazione anche la viabilità, al fine di monitorare i possibili riflessi delle avversità metereologiche sulla viabilità, anche autostradale, per il tratto di competenza provinciale.