Molestatore in spiaggia | Un’estate da rifare | Riccione, crowdfunding per garantire gli eventi

Molesta due bambine in spiaggia, arrestato. In frangenti differenti, l’uomo, un 47enne, le avrebbe avvicinate e poi molestate. Avrebbe usato la sua figlioletta, che portava in braccio, per avvicinare le altre bambine, di 10 e 11 anni, che però subito sono corse dai genitori per raccontare del “signore strano”. I genitori e i bagnini affrontano l’uomo, arrivano i carabinieri, e dopo il racconto in caserma delle bambine, in presenza di una psicologa infantile, per l’uomo sono scattate le manette (ilCarlino, Corriere).

Famiglie indebitate. Sono oltre cento le procedure attivate da inizio anno dal Tribunale di Rimini, 37 invece le denunce-querela per usura presentate nel 2022. Per questo Federconsumatori e l’Ordine degli Avvocati di Rimini hanno deciso di attivare una convenzione per la tutela delle vittime. “Prendiamo in esame la situazione debitoria e aiutiamo gli utenti a fare le giuste valutazioni e nel caso li affidiamo ai legali specializzati in materia”, spiega Graziano Urbinati di Federconsumatori (Corriere).

Tribunale allagato. A seguito dell’acquazzone dell’altra notte, il palazzo di giustizia di Rimini si presentava con pozzanghere e calcinacci venuti giù a terra, soffitti sgocciolanti, rivoli di acqua lungo i muri. “In passato, è stato necessario transennare varie porzioni dell'edificio, a partire dalle aule, facendo slittare delle udienze”, ricorda il Corriere.

Hotel, funzionano più i tre stelle. Nonostante l’aumento dei prezzi. Secondo l’osservatorio di Trademark, su un campione di 43 alberghi di Rimini, a luglio il prezzo medio per pernottamento e prima colazione nei tre stelle è di 68 euro, vale a dire il 17 per cento in più rispetto a un anno fa. Mentre nei quattro stelle l’aumento è di 116 euro, ovvero il 12,7 per cento in più. Tuttavia, guardando alle prenotazioni di agosto, i quattro stelle perdono circa un 10 per cento rispetto al 2022, mentre i tre stelle il 10 per cento lo recuperano (ilCarlino).

“Speriamo in agosto e in un buon settembre”. L’osservatorio privilegiato dei bagnini riminesi non racconta molto di buono. “Di turisti, durante la settimana, se ne vedono ancora pochi”, nota Mauro Vanni, presidente della cooperativa bagnini di Rimini sud. Mancano all’appello soprattutto “gli italiani. Le condizioni meteo non stanno aiutando. Ma il problema ce l’abbiamo anche con gli stranieri. E le notizie e le immagini del maltempo che continua a flagellare l’Italia non aiutano” (ilCarlino).

Anche a Riccione, un’estate da rifare. “La prospettiva per agosto, soprattutto per le prime due settimane, è poco buona. A giugno si è lavorato, ma è stata un'estate in cui puntavamo al 20-30 per cento in più. L’occupazione delle camere, fino ad oggi, si assesta fra il 70% e il 90 per cento, quindi non certo eccezionale”, spiega Andrea Ciavatta presidente del consorzio Family Hotels, tra gli albergatori intervistati dal Corriere Romagna. Intanto, Ennio Tricomi, ceo di Cruisi’n (Riccione estate danza) lancia la raccolta fondi per garantire gli eventi di Halloween e Natale superando l’impasse del commissariamento (Corriere).

“La Dc incarnava i valori elaborati dal Codice di Camaldoli”. Lunga intervista del Corriere Romagna a Nicola Sanese, 81enne di origini abbruzzesi, ben trapiantato a Rimini, uno dei più importanti uomini della Democrazia Cristiana in Romagna. A tema la lotta tra Pci e Dc, effetti positivi e negativi dei governi a guida Dc, tangentopoli e la fine del partito. “Non c’è stato alcun erede. Col senno di poi, però, va detto che la scelta di molti della Dc di ritirarsi fu sbagliata. Bisognava combattere nonostante si fosse stati attaccati. Ci voleva una resistenza” (Corriere).