Emergenza profughi
I profughi dal Nord Africa e dal Medio Oriente presenti a Rimini ad aprile erano 586, ad oggi sono 712. Ad essi vanno aggiunti 190 profughi ucraini. La prefettura ha già pubblicato un bando per l’integrazione e l’ampliamento delle possibilità di accoglienza e oggi ne uscirà un altro dedicato ai minori non accompagnati, che sono in aumento. (ilCarlino)
Rimini chiede aiuto
“L’eccessiva concentrazione può portare problemi di ordine pubblico. E anche per i migranti stessi, i quali hanno bisogno di percorsi e progetti mirati per potersi integrare appieno. Abbiamo convocato per la settimana prossima un vertice con tutti i Comuni del Riminese. Ognuno deve fare la sua parte per migliorare l’accoglienza e i servizi.” Queste le dichiarazioni dell’assessore Gianfreda (ilCarlino)
La Diocesi si organizza
I parroci del riminese e il vescovo Nicolò Anselmi si sono ritrovati per capire come aiutare nell’emergenza profughi. “L’ipotesi è quella che ogni comunità cristiana si faccia carico secondo le sue forze di un piccolo nucleo di migranti”, racconta don Danilo Manduchi, economo della diocesi. “Non ospitandoli in casa, ma aiutandoli nelle necessità quotidiane, dall’imparare la lingua alle pratiche burocratiche.” (Corriere)
Salvini a Rimini
Domani il leader della Lega sarà al Meeting per parlare di Pnrr e infrastrutture. Ma già oggi sarà a Rimini per un incontro pubblico organizzato dalla Lega alla darsena. Prima salirà sul Titano per una serie di incontri istituzionali in qualità di vicepremier. (ilCarlino, Corriere)
Bisogna cambiare il turismo
Il Carlino intervista Lanfranco Morri, ex assessore provinciale al turismo. “Per il turismo il 2023 è un anno di svolta definitivo, il modello degli anni Sessanta-Duemila è morto e sepolto.”
Rapinano turisti. Tre giovani arrestati a Riccione
Due italiani e un tunisino, tra i 18 e 20 anni, avrebbero rapinato alcuni turisti nella notte tra sabato e domenica. Il bottino, 5 euro e tre cellulari. (ilCarlino, Corriere)
Stop alla Villa delle Rose
Musica troppo alta secondo le misurazioni effettuate nel mese di luglio. Alla conferma dei risultati, per cui è stato necessario attendere oltre un mese, è scatto il provvedimento di chiusura di cinque giorni. (ilCarlino, Corriere)