Dopo otto mesi di indagini, il nome dell’unico, per ora, indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli la sera del 3 ottobre nel garage del condominio del Villaggio San Martino, è quello del vicino di casa, il 35enne senegalese Louis Dassilva. La notizia, lungamente attesa, era nell'aria da tempo.
Ieri verso le 16 sono arrivati a seguito di una convocazione, prima Valeria Bartolucci, moglie di Dassilva, che non risulta indagata, ma che di fatto è l'alibi del marito. Successivamente è arrivato Louis, per la notifica dell’avviso di garanzia. L'incontro con gli investigatori della squadra mobile di Rimini e soprattutto con il sostituto procuratore Daniele Paci è stato breve e propedeutico alla nuova fase delle indagini. Ora si potrà procedere infatti con nuovi accertamenti tecnici irripetibili, in particolare la comparazione del dna prelevati dalla scena del delitto, dal corpo della vittima e su altri oggetti.