Rimini | Aeradria: Provincia, Comune, CamCom e Fiera tratteranno con Carim
Dopo l’invito lanciato ieri da piazza Ferrari, oggi da corso d’Augusto a Rimini la risposta dei soci principali di Aeradria, cioè Provincia e Comune di Rimini, Camera di commercio e Fiera. Un sì a valutare il piano di salvataggio proposto da Banca Carim quale capofila dei creditori. Un sì a valutare la trasformazione dei debiti di Aeradria in quote azionarie. Un sì verso la privatizzazione dell’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino ‘Federico Fellini’.
“Siamo d’accordo: l’aeroporto e il territorio riminese prima di tutto. Lasciando perdere ogni altra questione, che oggi appare secondaria. Quello che deve interessare sopra ogni cosa è la salvaguardia di una infrastruttura strategica per le nostre comunità, per il benessere e l’occupazione di residenti e imprese”, scrivono a otto mani Provincia, Comune, Camera di commercio e Fiera. “Per questo nei prossimi giorni, i soci di Aeradria si siederanno allo stesso tavolo con Banca Carim per valutare serenamente e senza pregiudiziali di alcun tipo le soluzioni migliori nell’interesse del territorio e del suo sistema di imprese, a cominciare da quelle coinvolte nella vicenda Aeradria”.