Alluvione, Meloni e von der Leyen tornano sui luoghi
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen torneranno a incontrarsi in Romagna per parlare di alluvione e Pnrr. Lo faranno nel salone comunale di Forlì. Parteciperanno anche il sindaco Gian Luca Zattini, il commissario Francesco Paolo Figliuolo, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il ministro Raffaele Fitto e il deputato Galeazzo Bignami. L’appuntamento è fissato per questo mercoledì alle 13,30, non sarà aperto al pubblico (Corriere, ilCarlino).

Scontro sul calendario
L’azienda di pulizie riminese Prime Cleaning ha regalato a clienti e dipendenti un calendario con immagini generate dall’intelligenza artificiale il cui soggetto è femminile, alato (un angelo probabilmente) e in mezzo a detersivi e secchi pieni di acqua saponata o accessori per le pulizie. La sinistra attacca. “L’azienda avrà anche 388 dipendenti donne e ottenuto la certificazione per la parità di genere, ma deve dimostrare la stessa sensibilità anche nella comunicazione anziché avallare l’idea che debba essere la donna la deputata naturale alle pulizie”, dice la vicesindaca Chiara Bellini. “La parità di genere la si ottiene con la parità di diritti e doveri tra uomini e donne, con la parità delle retribuzioni e una maggiore occupazione femminile aiutata da welfare aziendale con asili gratuiti e aiuto alle donne che fanno figli”, ribatte il coordinatore di Forza Italia Mario Erbetta (ilCarlino, Corriere).

“Mia figlia rapita dalla madre 10 anni fa”
L’imprenditore affida al Corriere il suo appello. Nel 2014 la compagna, una donna con “reazioni borderline sia nei miei riguardi che contro i suoi parenti”, sparisce nel nulla con la loro figlia di sei mesi. Secondo gli inquirenti la donna o si è procurata documenti falsi oppure è scappata oltreconfine. Le ricerche continuano anche all’estero (Corriere).

“L’onda lunga dei due anni e mezzo di crescita è finita”
Sono le parole del sindacalista della Cgil Daniele Baiesi al Corriere. Sono riferite al settore metalmeccanico. “Stiamo parlando di circa 350 dipendenti di una sessantina di aziende artigiane e, addirittura, di quasi 1500 occupati di una trentina di fabbriche. Insomma, più di 1800 padri di famiglia che da ottobre 2023 a marzo 2024, visto che c’è stata già la richiesta di un altro periodo di cassa ordinaria, hanno visto e continueranno a vedere la propria busta paga sgonfiarsi di un buon 20%, se non di più”, spiega Baiesi (Corriere).

Bellaria, un nuovo partito politico
Alle 20,30 del 17 gennaio al palazzo del turismo di Bellaria Igea Marina si presenterà un nuovo partito politico. ‘Insieme lavoro e famiglia, solidarietà e pace’, spiegano i promotori, “intende porre sul territorio nazionale principi ed idee differenti rispetto a quanto si può reperire nelle formazioni partitiche degli ultimi decenni. Si intende ovvero rifiutare la modalità verticistica”. L’incontro sarà moderato da Primo Fonti, bellariese, membro del consiglio nazionale del nuovo partito, e vedrà la partecipazione dell’economista  Stefano Zamagni (Corriere).