SCARAMUCCE IN PD E IL PDL CHE 'INTERPRETA' CORIANO. IL TEATRO GALLI. IL WEB. LE TASSE
Malumori in casa Pd. La Petitti richiama all’ordine
“Chi trama nell’ombra non ha spazio nel Pd” è il titolo dell’intervista del Corriere Romagna al segretario provinciale del Pd, Emma Petitti.
Riferendosi allo scontro Agosta - Gnassi si legge a pagina 3: “Non può essere una parola in più che scappa a creare un caso. E’ questo che intendevo dire prima: ci dobbiamo limitare ad affrontare gli argomenti nel merito e chi parla di fratture dopo un normale confronto, con il Pd non c’entra davvero niente”. Sulle sedute in consiglio convocate poco aggiunge: “Saranno convocate quando sarà il momento. E’ cambiata l’azione amministrativa rispetto al passato. Adesso che entrerà nel vivo il bilancio, sono certa che le sedute non mancheranno”.
Tuttavia nel Pd le polemiche non si placano: “«Il capogruppo Marco Agosta ha pieno mandato da parte della maggioranza per chiedere al sindaco e alla giunta maggiore interazione». Le parole portano la firma del consigliere Pd, Massimo Allegrini. E non è l'unico a reclamare più considerazione da Gnassi e squadra per i consiglieri del partito”, scrive a pagina 7 del Nuovo Quotidiano Brahim Maarad.
Dall’altra parte, si legge su La Voce di Romagna che il Pdl sta discutendo riguardo a cosa fare a Coriano: “Il punto è la diversa interpretazione dell’attuale momento politico, che vede a livello nazionale la convergenza di Pdl, Terzo Polo e Pd nel governo tecnico. Secondo Renzi e la Mascioni ciò non giustifica l’opportunità dell’alleanza a Coriano, dove il crollo amministrativo della sinistra apre spazi all’alternativa. Comunque finora nessuna decisione uciale è stata presa, si attendono sviluppi per oggi”, si legge a pagina 9.
Teatro Galli, ambulanti e fondi
A pagina 5 de il Resto del Carlino il punto sui lavori al teatro Galli. Nell’articolo di Manuel Spadazzi si legge che il tanto temuto spostamento degli ambulanti “sarà molto minore” e che “i vincoli del patto di stabilità e i 27 milioni di euro di ‘buco’ di bilancio mettono seriamente a repentaglio l’opera, che potrebbe slittare ancora. Tanto che a palazzo Garampi c’è chi si augura che gli scavi archeologici portino alla luce resti talmente preziosi, da bloccare temporaneamente l’opera”.
Rimini e il web
L'indagine sulle amministrazioni online promossa dalla regione affonda Rimini, sempre sotto la media regionale: “Insomma, un’indagine che si rivela una vera e propria Caporetto per le “vetrine” on line degli enti pubblici riminesi, anche perché se da un lato i nostri siti arrivano ultimi o penultimi per quattro volte, dall’altro lato non registrano nessuna eccellenza e possono vantare soltanto un terzo posto alla voce “multilinguismo”, con 23,61 per cento di apprezzamenti, superiore alla media del 16,87 per cento ma comunque distante sia dal 33,33 per cento di Ravenna che dal 31,53 per cento di Forlì-Cesena”, a pagina 17 nel Nuovo Quotidiano.
A pagina 9 la Voce riporta l’intervento di don Carlo Rusconi all’Istituto Marvelli, con un affondo particolare sulle tasse e l’obbligo morale di pagarle.
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