Rimini | Turismo, Fiavet denuncia irregolarità sulla vendita dei pacchetti
La settimana scorsa è stato l’assessore provinciale per il turismo Fabio Galli a chiedere al collega in Regione Maurizio Melucci una revisione delle norme che regolano la commercializzazione dei prodotti (leggi regionali n7/2003 e n.16 /2004), da condurre secondo Galli verso una liberalizzazione. Dalla Fiavet regionale, l’associazione delle agenzie viaggi fanno sapere da un lato di essere d’accodo con Galli (le leggi sono datate e vanno riviste), dall’altro però precisano che il codice del turismo (in vigore dal 2011) “disciplina che la vendita di pacchetti turistici (articoli 32, 33, 34) è di competenza delle agenzie di viaggio” e su questo richiamano “l'attenzione dell’assessore Galli”.
“Si ribadisce che fino a quando leggi comunitarie, statali e regionali non cambiano, gli alberghi per la vendita di servizi aggiuntivi al soggiorno quali servizi di spiaggia, escursioni, visite guidate, eccetera devono avvalersi di una agenzia di viaggi”, precisa quindi il segretario regionale Fiavet Paolo Mazzola. “Per questo motivo invitiamo le Provincie che hanno la delega al controllo, alla vigilanza con potere anche sanzionatorio sull'attività di produzione, organizzazione e vendita di viaggi, soggiorni e servizi turistici ad intervenire laddove vengano segnalati casi di irregolarità. Cosa questa che purtroppo non viene sempre fatta nonostante questa associazione abbia più volte inviato alla Provincia documentate segnalazioni”, conclude Mazzola.