Rimini | Coop sociali, Arlotti chiede stop aumento iva per prestazioni socioassistenziali
Coop sociali, il deputato del Pd Tiziano Arlotti chiede lo stop all'aumento dell'iva dal 4 al 10% per le prestazioni socioassistenziali fornite. Lo fa inoltrando assieme ad altri un’interrogazione al ministro dell'Economia e finanze, Fabrizio Saccomanni, dopo le modifiche apportate dalla legge di stabilità che abroga l'aliquota agevolata i contratti che saranno stipulati dopo il 31 dicembre. La manovra, solo a Rimini, per esempio, interessa almeno una trentina di realtà, quelle del Consorzio sociale romagnolo che danno lavoro a più di 1000 persone, di cui il 40% svantaggiate.
Secondo l'Alleanza delle cooperative sociali 6 punti in più di Iva comporterebbero a livello nazionale un aumento di costi per il sistema dei servizi sociali di 510 milioni di euro. “Sarebbe un incremento dell'Iva pari al 150% – spiega il deputato riminese – e ricadrebbe per il 70% a carico dei Comuni e per il 30% sulle famiglie degli utenti, con conseguenze pesantissime anche a livello locale. Il rischio è di mettere in ginocchio le cooperative del settore sociosanitario ed educativo causando una considerevole perdita di posti di lavoro”.