Rimini | Borseggi in autobus, quattro arresti
Erano in quattro, tre equadoregni e un albanese (il più adulto 61enne, il più giovane 33enne), e avevano messo su una “vera associazione a delinquere finalizzata ai furti con destrezza sull’autobus”, spiegano i carabinieri di Rimini, stazione Miramare, che oggi più o meno alle 11 li hanno colti con le mani nel sacco (o meglio nelle borse delle loro vittime) e tratti in arresto.
L’operazione, spiegano dall’Arma, è scattata “a seguito di alcune denunce di furto acquisite ieri”. Questa sono subito scattati i controlli sull’autobus della linea 11. I quattro, approfittando del particolare affollamento del bus, dopo aver individuato le vittime, sfilavano i portafogli e li facevano scivolare nella borsa di una donna loro complice. Dopo un paio di fermate in genere scendevano dal mezzo liberandosi dei portafogli svuotati per poi riprendere l’autobus nella direzione opposta.
Vittime dei borseggiatori questa mattina sono state una giovane donna albanese impiegata come tuttofare in un albergo del luogo e subito dopo una 60enne turista milanese. A loro però è andata meglio che ad altri. I malviventi, infatti, “alla loro discesa dal mezzo pubblico hanno trovato” ad attenderli “i carabinieri che dopo averli seguiti, li hanno bloccati immediatamente proprio davanti alla donna milanese che ancora non si era accorta di nulla. La refurtiva, documenti e denaro contante per un totale di 200 euro circa, è stata subito restituita agli aventi diritto che hanno ringraziato per l’operato dell’Arma. Gli arrestati domani risponderanno delle loro accuse di fronte alla Magistratura”.