Abusivismo commerciale, una vecchia storia. Calcio giovanile, ci pensa il Cocoricò. Architetti, Ricci rieletto presidente. Battisti a Rimini
Abusivismo commerciale, la lettera dell'ex presidente Fiva e Ascom Bruno Tosi, LaVocediRomagna (p.15). "Quasi tutto ciò che sento e che leggo è la stanca ripetizione di cose che hanno più di 10 o 15 anni di vita. A parte la misera novità dei vigilantes che ha trasformato la spiaggia in una sorta di centro commerciale o residente, in cui sono i privati che si preoccupano della sicurezza. Dimenticando che siamo in uno spazio pubblico e non un villaggio di Malindi. Nel lontano 2001 avevamo stimato in 200 milioni il fatturato dell’abusivismo in provincia di Rimini; la Regione aveva capito la gravità della cosa tant’è che nel 2004 approvò una legge con l’obiettivo di stringere le maglie del commercio su aree pubbliche per rendere più efficace il contrasto all’abusivismo".
Calcio giovanile. "La società Delfini, gestore di nove dei dieci campi sportivi comunali della città, non ci sta e replica alle “accuse assolutamente prive di ogni fondamento” mosse nei giorni scorsi sulle pagine del nostro giornale dal Viserba Calcio e Rimini United e replica a muso duro a quella che ritiene essere una situazione oramai non più accettabile. A prendere la parola è il vicepresidente Damiano Leardini… Da mercoledì il campo principale di Viserba viene utilizzato per gli allenamenti da un’altra società, la Rimini Gol. “A noi non risulta –la precisazione di Leardini – La società Rimini Gol ha fatto richiesta di utilizzo del campo e le è stata rilasciata la regolare concessione secondo l’allegato C (Piano di utilizzo dell’impianto sportivo) al punto 6 della convenzione che in maniera inequivocabile attribuisce al gestore, quindi a noi, la facoltà di concedere in uso l’impianto o singole parti di esso, negli spazi risultanti liberi dopo il rilascio (da parte del Comune) di tutte le concessioni d’uso”", NuovoQuotidiano (p.9).
"«STRANITO». E’ come dice di essersi sentito ieri mattina il presidente della provincia, Stefano Vitali, dopo avere letto sui giornali che Cocoricò e Aquafan gestiranno il settore giovanile del Rimini Calcio. La sua perplessità, naturalmente, è sulla prima delle due parti in causa, la discoteca chiusa dal questore dopo lo stupro di una ragazza, che, dice, è difficile pensare associato alle giovani promesse del calcio. Perplessità che ha subito affidato a Facebook, scrivendo sul suo profilo: «... è da un po’ che non vado allo stadio, e dopo quello che ho letto oggi, mi sa che continuerò per altri mesi!!!!» mettendoci vicino un ‘emoticon’ con la faccia arrabbiata… IL PRESIDENTE della provincia affonda il tackle e Fabrizio De Meis tenta il dribbling nel suo primo giorno ufficiale da presidente del settore giovanile del Rimini calcio. «Le parole di Vitali ci inducono a pensare che dovremo imparare a comunicare meglio ciò che facciamo — replica senza alzare i toni —. Malgrado gli sforzi di questi anni siano reali e ci facciano pensare di essere sulla strada giusta, avvertiamo la preoccupazione. Per questo dovremo continuare a lavorare per migliorare la percezione di ciò che stiamo portando avanti, sia sul piano artistico che culturale»", ilRestodelCarlino (p.7).
Scuola. "All’appello mancano ben sette presidi. E’ uno dei dati emersi ieri, nella Sala del Giudizio del Museo di Rimini, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico. L’occasione per la comunità scolastica della provincia d’incontrarsi prima di tornare sui banchi il 16 settembre, ma anche per confrontarsi con altre istituzioni del territorio, civili, militari e religiose", LaVoce (p.13).
Architetti, Ricci rieletto presidente dell'ordine, LaVoce (p.14). "Riconferma “bulgara” per Roberto Ricci alla presidenza dell’Ordine Architetti della provincia di Rimini. Giovedì si è svolta la prima riunione del nuovo consiglio che lo ha nominato, ed inoltre ha designato alla vicepresidenza Andrea Rattini, segretario Eleonora De Nicolò, tesoriere Marco Tisselli, consiglieri Simona Bonini, Massimo Bottini, Giovanni Casadei, Marialuisa Cipriani, Pierluigi Pianori, Vincenzo Napoli, infine Luca Bernardi Jr. Le elezioni dei membri del consiglio si sono svolte il 6 luglio, scrutinio l’8 luglio. Gli aventi diritto al voto erano 778, hanno votato in 278, pari al 35,7%, una percentuale in diminuzione rispetto al 44,6% del 2009 (quando Ricci e la sua lista vinsero la prima volta) ma più alta del 29,7% dell’ultima elezione in cui si era imposto Zaoli. Veniamo ai voti di preferenza: Ricci ne ha avuti 203 (che corrispondono al 73% dei votanti) mentre ne aveva avuti “solo” il 43,8% nella sua affermazione del 2009 che pure era stato un successone".
Maggioranza, Brunori spalleggia Astolfi. "“In riferimento a quanto apparso di recente sui giornali a nome del consigliere Bertino Astolfi, mi pare di poter dire che a metà legislatura è giusto e corretto pensare di cambiare un paio di persone per dare nuovo impulso all'attività amministrativa”. Stefano Brunori, capogruppo Idv in consiglio comunale, appoggia la richiesta del collega Bertino Astolfi che ieri su queste pagine chiedeva un ricambio in primo luogo alla presidenza del consiglio, ruolo occupato oggi dalla consigliera Donatella Turci", NQ (p.9).
"La salma di Lucio Battisti da ieri riposa a Rimini. Al rigoroso riparo da ogni sguardo indiscreto. Sotto chiave, in una camera mortuaria del cimitero centrale. Qui è arrivata nel pomeriggio, poco dopo le 16, scortata da un’auto dei Carabinieri. Nessun familiare al seguito, né fan né curiosi, solo pochi addetti ai lavori. Massima la discrezione. Quando ieri mattina a Molteno è spuntato il furgone delle onoranze funebri Humanitas targato Rimini, alla guida una giovane donna, si è avuta finalmente conferma sulla destinazione finale di quest’ultimo viaggio del cantautore", LaVoce (p.11). "LA TENTAZIONE è quella di tenere le ceneri in casa. Ma è molto probabile che Grazia Letizia Veronese, la moglie di Battisti, decida di collocare le spoglie del marito nel cimitero di Rimini. La vedova del cantautore, di cui ricorrono lunedì i quindici anni dalla scomparsa, ancora non ha presentato richiesta al Comune. Ma dovrebbe essere solo questione di giorni, ormai. Una volta eseguita la cremazione a San Benedetto", ilCarlino (p.5).