Rimini | Golpe in commissione, i 5Stelle: Non dateci dei ritardatari
Sulla disordinata commissione consiliare di questa mattina in comune a Rimini, quella che avrebbe dovuto fare il punto sullo stato delle ex colonie da riqualificare anche i 5Stelle hanno qualcosa da dire, se non altro perché ne occupano la presidenza con Carla Franchini. Di fatto la commissione ha vissuto due volte, come la donna di Hitchcock, perché a 5 minuti dall'orario di convocazione il consigliere della lista Rimini per Rimini Bertino Astolfi "constatando un ritardo di chi presiedeva la Commissione, di 10 minuti, ha pensato bene di sostituirsi arbitrariamente al ruolo preposto, aprire la seduta e chiuderla poco dopo per mancanza del numero legale", raccontano i 5Stelle. "Due osservazioni. La prima, la più semplice, è che nelle commissioni non esiste il numero legale. La seconda, la più rivelatrice, è che nella Commissione di martedì il presidente preposto, il consigliere Samuele Zerbini è arrivato con 20 minuti di ritardo, ma Astolfi si è limitato a borbottare".
Rispetto al golpe di Astolfi si sono ripresi in mano gli annali e "come mi ha confermato il consigliere Renzi - spiega Franchini - una cosa del genere non si è mai vista in 20 anni di lavori consiliari. Sulla gravità e sulla scorrettezza politica è impossibile tacere. E' come se la presidente Turci del consiglio comunale dovesse temere il ritardo per la paura che le sottraggano lo scranno. Per quanto mi riguarda dopo ciò che è successo proseguirò il mio compito di presidente della commissione controllo con lo stesso impegno di sempre e forse maggiore, ma certamente con la stessa volontà di rispondere alle domande che i cittadini, ai quali siamo chiamati a dare voce, e con il desiderio di proporre soluzioni di crescita e miglioramento per la nostra città".