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25 09 2013 | Rimini | Trasporto pubblico, no dei sindacati all'aumento delle tariffe

Mercoledì, 25 Settembre 2013

tortora-scuroRimini | Trasporto pubblico, no dei sindacati all'aumento delle tariffe

 

Trasporto pubblico locale, un no all'incremento delle tariffe (il biglietto passa da 1,20 a 1,30 euro) deliberato pochi giorni fa dalla giunta provinciale arriva dai sindacati. "Come al solito apprendiamo di decisioni assunte dai nostri amministratori dalla stampa, ciò non è tollerabile", esordiscono in coro Cgil, Cisl e Uil chiedendo alle amministrazioni maggiore sensibilità verso le categorie più deboli di cittadini. "Esprimiamo la forte contrarietà all'aumento deliberato, sia per il metodo unilaterale che per i contenuti (si è preferito prendere una scorciatoia dell'aumento delle tariffe anziché cimentarsi sulle azioni complessive riorganizzative)".

 
E' più di un anno, rivelano i sindacati, che si attende "l’apertura di un tavolo provinciale di confronto con tutti gli amministratori dei Comuni della nostra Provincia per esaminare e concordare le azioni programmatorie e riorganizzative in materia di mobilità e viabilità, indispensabili per evitare il tracollo del tpl. Le problematiche aperte tra i comuni, sia in materia di trc, che in materia di riorganizzazione del Trasporto Pubblico Locale, molto probabilmente non hanno consentito, la concertazione con le organizzazioni sindacali confederali, nonostante questi temi siano contenuti anche nella piattaforma inviata ai sindaci per il confronto sui bilanci preventivi 2013, e ciò è contrario agli impegni previsti nel piano triennale per la salvaguardia del TPL siglato a livello regionale dalle Amministrazioni Proprietarie (sia la Provincia che il Comune di Rimini) e dalle Agenzie Mobilità e Aziende gestori del trasporto".


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