Bologna | Asl unica, la regione vuole acquisire la maggioranza dell'Irst (costo 7mln)
Asl unica di Romagna, la giunta regionale oggi ha approvato il progetto di legge che prevede di unificare le tre Asl locali e di rafforzare il ruolo pubblico dell’“Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori – Irst” di Meldola quale nodo delle attività oncologiche nelle Aziende sanitarie. Il testo è stato presentato in giunta dopo "un ampio confronto con le rappresentanze sindacali e al termine del lavoro fatto al tavolo politico che ha riunito i presidenti delle Province e i sindaci dei Comuni capoluogo della Romagna e i presidenti delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie", precisano subito dalla Regione.
Nei suoi 9 articoli il progetto, pronto ad arrivare sui tavoli dell'assemblea legislativa, "prevede, a partire dal 1 gennaio 2014, la fusione delle strutture aziendali di Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini e la costituzione dell’Azienda sanitaria unica della Romagna. Dalla stessa data sarà anche istituita la Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Romagna che, con l’intervento di tutti gli enti locali, svolgerà compiti programmatici e di vigilanza sulle decisioni strategiche relative all’organizzazione e al funzionamento della nuova azienda. Ampio spazio nel testo occupa la partecipazione della Regione all’Irst di Meldola “al fine di rafforzarne il ruolo pubblico”. "Per questo si autorizza la Regione a partecipare all’Irst acquisendo la quota di maggioranza relativa nella compagine societaria per una quota massima di sette milioni di euro".