Rimini | Fallimento Aeradria, Santini: Non sono in carica in Bologna congressi
Torna a parlare il curatore fallimentare di aeradria Renato Santini. Sono due le questioni su cui vuole mettere i puntini sulle i. Primo: tutelerà gli interessi dei creditori. Secondo: non è organo di Bologna Congressi, in quanto sindaco supplente.
“ I tempi della liquidazione fallimentare e dell’esercizio provvisorio, necessariamente brevi, saranno individuati nel rispetto della legge fallimentare - precisa Santini - e saranno determinati rigorosamente dall’esigenza di tutelare gli interessi dei creditori, dei dipendenti, nonché il servizio pubblico esercitato presso lo scalo aeroportuale. Il tutto nel rispetto delle prerogative e delle competenze di tutte le Istituzioni coinvolte”.
Rispetto, agli interrogativi posti dal deputato del Nuovo centrodestra Sergio Pizzolante (e precedentemente anche da altri politici locali di provenienza bipartisan), Santini segnala di essere, “nell’ambito delle diverse cariche sociali ricoperte”, “anche sindaco supplente di Bologna Congressi s.r.l., società appartenente al gruppo Bolognafiere e partecipata dall’Aeroporto G. Marconi di Bologna nella misura del 10%. Dunque, in virtù di tale qualifica di supplente, non è attualmente in carica, non è organo di Bologna Congressi, né ha ovviamente alcun tipo di contatto, diretto o indiretto, relazione professionale o interessenza con l’Aeroporto G. Marconi di Bologna”.