Rimini | Inps taglia il personale, a casa in 17
Sono in 17 a rischiare il posto di lavoro all’Inps. “Dodici di queste persone - spiegano dalla Cisl - sono destinate alla pensione entro il 2015 anche a seguito della legge Fornero, e altri 5 che invece sono “comandati”, ossia dei dipendenti di altri enti pubblici che sono transitati all'Inps ed ex Inpdap (per seguire il servizio pubblico pensionistico) a causa della carenza di personale, e che dopo due anni, almeno in teoria, dovrebbero passare in ruolo nei ranghi dell’Inps”.
Rispetto a questi ultimi, spiegano dalla Cisl, “a causa il blocco delle assunzioni il ricorso al personale “comandato” è stato uno strumento molto usato in questi ultimi anni dall’Inps ed ex Inpdap per ovviare alla carenza di personale. Ora per i risparmi imposti all'Inps dalla spending review i comandati in forza alla sede di Rimini, oltre a non poter entrare nella pianta organica dell'ente sono anche sul punto di essere rispediti alle amministrazioni di provenienza”.
Il sindacato parla di “uno spreco in termini di professionalità e formazione”, e anche del fatto che “su circa 170 lavoratori in forza all'Inps di Rimini ben 17 funzionari in meno potrebbero quindi pregiudicare di molto la qualità dei servizi, se non addirittura giungere all’estremo di non potere garantire il rispetto delle tempistiche amministrative”, prospettando “uno scenario assai critico”. Cisl con Cgil e e Uil stanno lavorando a soluzioni alternative.