Rimini | Fallimento Aeradria, Brasini: Partecipazione svalutata sin dal 2011
“I bilanci approvati della Holding nel 2011 e nel 2012 contengono già la svalutazione totale della partecipazione in Aeradria. Quindi, in sostanza, essendo stata la partecipazione portata a zero già negli esercizi '11 e '12 non c’è una perdita ulteriore: non può esserci. Mi sento di dire che non ci sono conseguenze dirette in questo momento”, è la risposta che ha dato ieri in consiglio comunale a Rimini l’assessore Gian Luca Brasini all’interrogazione del consigliere 5Stelle Carla Franchini circa l’impatto che il fallimento di Aeradria potrà avere su Comune e Rimini holding.
“L’impatto - ha continuato Brasini - che la vicenda Aeradria ha avuto su questa amministrazione è circoscritto all’aumento di capitale di un milione 60mila euro inserito nell’esercizio 201. Nel luglio 2011 c’è stata la ratifica in consiglio comunale dell’aumento di capitale approvato da Aeradria in maggio. Questo è stato l’unico intervento economico di conferimento di risorse da parte di Holding ad Aeradria negli ultimi tre esercizi (2013, 2012, 2012)”.
Qui però i dubbi non si risolvono, anzi ne sorgono altri. “Se è vero che Rimini holding aveva già svalutato nel bilancio 2011-2012, significa che avevate già previsto sin da allora che Aeradria sarebbe andata a zero? Significa anche avevate già previsto il fallimento?”, è stata la reazione a caldo di Franchini.