Scrivi qui la tua mail
e premi Invio per ricevere gratuitamente ogni mattina la nostra rassegna stampa

18 12 2013 | Rimini | Spiagge e alberghi, in arrivo semplificazioni

Mercoledì, 18 Dicembre 2013

neroRimini | Spiagge e alberghi, in arrivo semplificazioni

 

Continuano ad arrivare buone notizie da Roma per alcuni settori del tessuto economico riminese. La scorsa notte in commissione bilancio al Senato sono stati approvati due provvedimenti per il turismo nell’ambito di alcune misure urgenti in favore degli enti locali e interventi sui territori.
Il primo riguarda gli stabilimenti balneari. Gli non saranno più costretti a smontare i “materiali amovibili” a fine stagione sino alla fine della concessione. Questo, però, in cambio di un aumento del 3 per cento dei canoni.


“Si tratta di un emendamento sostenuto da noi - spiega il presidente di Oasi Confartigianato Giorgio Mussoni - che fa chiarezza finalmente su tutta la materia. Un provvedimento che consente di mantenere tutti gli impianti e le attrezzature senza smontaggio stagionale. Lo aspettavamo perché fino ad ora ogni Comune ha adottato una sua diversa soluzione. Il governo, su nostra pressione, ha quindi tagliato la testa al toro e ha detto che fino a quando una concessione resta in piedi gli stabilimenti possono rimanere così come sono tutto l’anno”.
Ancora non si sa precisamente cosa i senatori abbiano voluto intendere come ‘beni amovibili’ perché alcune modifiche potranno essere ancora apportate alla legge in assemblea e successivamente alla Camera, ma i balneari sono soddisfatti. “Il provvedimento vuole affermare una volta per tutte che gli stabilimenti sono una cosa importante e utile e per tanto vanno tutelati, aldilà di tutti i marchingegni che vengono ideati a livello locale”, spiega Mussoni. E non hanno paura di pagare l’aumento, anche perché sembra che l’adesione al provvedimento sarà facoltativa. “Si potrà scegliere se farlo o no, nessuno ce lo potrà imporre”, conclude il presidente di Oasi.


Buone notizie anche per gli alberghi (sopra le 25 camere) che ancora non avessero ultimato i lavori di adeguamento alle normative antincendio: i senatori hanno spostato al dicembre 2014 il termine.
“Il provvedimento - precisa il presidente di Aia, Patrizia Rinaldis - avrà valore solo per chi ha già superato il primo step di adeguamenti (impianti elettrici e porte antincendio, scale, rimesse cucine, ecc.) e deve mettersi in regola con il secondo. Bisogna ricordare che l’80 per cento delle strutture ha infatti già proceduto con la prima parte dei lavori. Il provvedimento, che comunque dovrà essere approvato anche dall’assemblea in Senato e dovrà superare infine il vaglio della Camera, contiene una norma che a noi interessa molto e che impegna il governo a individuare modalità di semplificazione per le strutture fino a 50 posti letto, molto diffuse sul nostro territorio”. Rinaldis lamenta però le tempistiche sempre sul filo di lana. “Di queste cose il parlamento si occupa sempre troppo vicino alle scadenze”.

 
A dare la notizia delle norme in favore di balneari e albergatori è il deputato di Ncd Sergio Pizzolante che parla, “finalmente”, di “un governo che risolve i problemi delle imprese e del lavoro”, e ringrazia “la senatrice Chiavaroli e Angelino Alfano”.


Le vostre foto

Rimini by @lisaram, foto vincitrice del 15 febbraio

#bgRimini

Le nostre città con gli occhi di chi le vive. Voi scattate e taggate, noi pubblichiamo. Tutto alla maniera di Instagram