Rimini | Hera, è guerra tra sindacati per l’elezione delle rsu
Il racconto arriva dalla Cgil. Il 26 e il 27 novembre ci sono state le elezioni per la rappresentanze sindacali e le liste della Funzione pubblica della Cgil, “in un contesto di grande partecipazione al voto, hanno visto una straordinaria affermazione con oltre l’82% dei voti”. Dopodiché accade che “la Fit-Cisl e la Fiadel presentano ricorso avverso ad una competizione elettorale alla quale volontariamente hanno deciso di non partecipare nonostante il regolamento nazionale fosse stato condiviso da tutti”. Il dubbio della Cgil rispetto all’atteggiamento degli altri sindacati è che “dietro questo comportamento si celi la volontà di mantenere rendite di posizione che non hanno nulla a che fare con la democrazia che passa attraverso il voto rsu”.
Ciliegina sulla torta la decisione di Hera di non riconoscere “le agibilità sindacali agli rsu legittimamente eletti nelle 4 aziende del gruppo (Fea, Uniflotte, Herambiente e Hera S.p.A.). Tale atteggiamento non solo è poco rispettoso nei confronti del 70% dei lavoratori di Hera che hanno partecipato al voto, ma inaccettabile nei confronti degli RSU eletti e delle organizzazioni sindacali che hanno scelto di misurarsi con questo esercizio di democrazia”.