Natale, messa da record a Riccione. Stop Napolitano a decreto salva Roma, saltano condoni per bagnini e proroghe per albergatori. Due maestre denunciate a Santarcangelo
Natale, una messa da record a Riccione. “Sarà che per i riccionesi non è Natale senza partecipare alla messa di don Giorgio, fatto sta che la notte della Vigilia oltre 3.000 persone hanno partecipato alla Santa Messa celebrata da don Giorgio Dell’Ospedale al Palazzetto dello Sport di Riccione”, LaVocediRomagna (p.14).
Con il decreto salva Roma, bloccato dal presidente della Repubblica in persona, saltano anche i benefit per i bagnini (e la proroga per l’adeguamento alle norme antincendio degli alberghi). “Gli effetti collaterali che toccano gli interessi riminesi riguardano quindi la bocciatura del condono legato ai manufatti amovibili sulla spiaggia. Il tutto “al fine di fronteggiare il grave stato di crisi del settore turistico balneare”, come recitava il testo del decreto. Con una sorta di “gioco di prestigio” dell’ultima ora, per chioschi, baretti, piscine scoperte, bungalow, cabine, pedane, giochi e gazebo mai sanati, sarebbe bastato versare un 3 per cento in più del canone demaniale. A Rimini la media è di 6.221 euro per concessione e il 3 per cento ammonterebbe a 186 euro. Il risultato? Tutti manufatti sarebbero stati regolarizzati e nulla più smontato ma mantenuto fino al termine delle concessioni demaniali marittime (al momento risultano fino al 31 dicembre 2020)”, CorriereRomagna (p.8). I prossimi tentativi saranno quelli di inserire il provvedimento nel decreto milleproroghe e nei prossimi dedicati al turismo e allo sviluppo.
Scuola manesca. “Disobbediente, chiassoso e, qualche volta, anche, violento. Al punto che alcuni genitori si erano lamentati con le maestre di quel bimbo tanto manesco. Un piccolo monello, insomma, se non fosse per quella sindrome ipercinetica, da cui è affetto, che riconduce le sue intemperanze nell’ambito della patologia. Una malattia con la quale sono costretti a convivere genitori e nonna, ma anche compagni di scuola e maestre. Quelle stesse maestre che sono state denunciate dalla madre del piccolo, un alunno di 7 anni, con un’accusa pesante per delle educatrici: averlo picchiato a scuola. Una vicenda controversa, dunque, quella che vede protagoniste queste due insegnanti, una di Morciano e una di Verucchio, e un bambino che frequenta una scuola elementare di Santarcangelo”, NuovoQuotidiano (p.3).
La strana storia dei fondi che la Provincia non è riuscita ad assegnare. “I 200mila euro da dare ai locali e ristoranti dell’associazione Facciamo centro, che avevano vinto il bando, restano nel cassetto. Il motivo, dopo tre anni di tentativi a vuoto, è semplice: «I documenti presentati sono incompleti e inammissibili»”, Corriere (p.5).
La tares salassa anche palazzo Garampi. “Un esborso pesante che come detto non risparmia nemmeno l’amministrazione comunale, costretta nei giorni scorsi a stanziare un’ulteriore uscita dalla casse per coprire la reale cifra che servirà per saldare l’ammontare della Tares. Ovvero: 224mila euro”, Corriere (p.6).