Rimini | Turismo, fondi regionali per la promozione. Sono 78 i progetti in graduatoria, ma non tutti potrebbero essere finanziati
Turismo, la Regione Emilia Romagna ha approvato la graduatoria dei progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dalle imprese (club di prodotto, consorzi e tour operator) aderenti alle quattro Unioni di Prodotto (Appennino, Città d'Arte, Costa e Terme). Sono 78 quelli considerati ammissibili, suddivisi in tre fasce in base al punteggio: “alto”, “medio” o “basso”. In palio ci sono 2,6 milioni che fino allo scorso anno sono stati suddivisi tra i soli progetti alti o medi in graduatoria. una pratica da abbandonare secondo Giovannino Montanari di Fiavet. “La cifra può mettere in moto un totale di investimenti da parte dei privati, impegnati in attività promozionali e commerciali in Italia e nel mondo, che supera i dodici milioni di euro, a patto che la cifra stanziata dalla Regione vada, logicamente in misura diversa,a sostenere tutti progetti considerati validi ed ammissibili. Se invece, come è accaduto spesso in passato, si finanzieranno soltanto i progetti di livello “alto” e “ medio”, escludendo i 14 appartenenti alla fascia bassa, la cifra complessiva degli investimenti operati da privati scenderà a dieci milioni di euro, perdendo per strada più di due milioni”, fa notare Montanari.
“Noi - spiega - crediamo che sia possibile, senza ulteriori spese a livello regionale, operare con lungimiranza, graduando le percentuali di finanziamento tra le varie fasce di valutazione, rendendo attuabili tutti i 78 progetti, senza esclusione alcuna. Una decisione in tal senso favorirà, inoltre, un coinvolgimento maggiore delle suddette imprese nelle varie attività in programma da parte delle Unioni di Prodotto. E' necessario realizzare il massimo della collaborazione, all'interno di queste Associazioni che vedono la presenza degli enti locali e di gruppi di operatori privati”.