Rimini | Rimini holding a bilancio: bene i dividendi, ma quante spine nel fianco
Approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari della minoranza, oggi in commissione consiliare in comune a Rimini il bilancio di previsione fino a 2016 di Rimini Holding, ovvero la società al 100 per cento in mano all’amministrazione con il compito di gestire le partecipazioni societarie della capitale della riviera romagnola. E nel mentre la situazione è florida grazie ai dividendi messi da parte con gli utili di Romagna Acque ed Hera restano dei piccoli problemucci da risolvere.
Se infatti, da un lato, i dirigenti segnalano una capacità finanziaria di 970 mila euro a giugno 2014 e di altrettanti nel 2015, e se anche i dividendi per i 24 milioni di azioni Hera passeranno da 9 a 11 centesimi in un paio d'anni, dall’altro lato ci sono almeno due spine nel fianco. C’è Rimini Congressi che sta chiedendo a Unicredit di rinegoziare il mutuo del palacongressi, e c’è il Caar sotto di quasi 300 mila euro nel 2014, che però (rassicurano dal Comune) con l'ultima rata del 30 giugno avrà estinto il mutuo da 11,3 milioni e disporrà di oneri di urbanizzazione. Il bilancio arriverà in consiglio il 13 febbraio.