IL TEATRO GALLI NON E’ SOLO. IL TURISMO E’ SENZA VALORE AGGIUNTO. L’EDILIZIA VIEN DI NOTTE
Sprecopoli
Titolo forte de il Resto del Carlino che approfitta delle polemiche sul teatro Galli per approfondire la gestione di altre opere e società partecipate.
“DALL’EX COLONIA Novarese alle spese e alle consulenze esterne delle varie aziende partecipate, fino al ‘pasticciaccio’ degli Swap (i famosi derivati), sono diverse le opere e gli incarichi che potrebbero essere oggetto di esposti e ricorsi nei prossimi mesi”, si legge a pagina 2.
I più attivi, Sel e il Movimento a 5 stelle, dichiarano: “Vogliamo vederci chiaro”.
Teatro Galli, Chicci risponde a Ravaioli
L'ex sindaco Giuseppe Chicchi difende il suo operato. Il succo? “IL ‘MIO’ teatro, ricostruito dal progetto Natalini, sarebbe stato più bello ed economico dell’attuale”, dichiara l’ex sindaco e aggiunge: “Fanno intendere con amabilità pelosa che gli spreconi fossero quegli allegroni della giunta Chicchi”, messaggio per Ravaioli, Melucci, Vitali e Pivato, scrive il Carlino.
E mentre si litiga, si sperpera, la Voce di Romagna a pagina 11 ricostruisce gli ultimi passaggi amministrativi del teatro rilevando che l’ingegnere Massimo Totti tre mesi fa “istituiva la commissione che dovrà decidere a chi affidare il secondo dei quattro interventi per la ricostruzione. Il bando si è chiuso il 12 dicembre 2011, e dieci aziende hanno presentato domanda per l’appalto da 19,7 milioni. Ma serve una commissione che decida a chi spetta il delicato compito di mettere mano al Galli, commissione che sta tuttora lavorando. Totti evidenzia “la carenza di personale interno specializzato ed esperto” e si rivolge a membri esterni”. E così anche grazie a questo i costi lievitano.
Anche Renzi entra nel dibattito. Scrive il Corriere Romagna a pagina 9: “Quando si muove la Corte dei Conti, lui lo zampino in un modo o nell’altro ce l’ha messo: Gioenzo Renzi. Il consigliere comunale del Pdl ha dedicato alla ricostruzione del teatro Galli ben tre segnalazioni alla magistratura contabile, tutte datate 2000, per «verificare gli atti amministrativi»”.
Abusi anche di notte
Il Corriere dedica pagina 3 agli abusi edilizi scoprendo “garage trasformati in monolocali nel giro di una notte. Verande da cui per ‘magia’ spunta la camera da letto, con tanto di bagno. Tettoie pronte a diventare villette a due piani. Hotel che si allargano con lavanderie e cucine. Capannoni che sorgono celati da muri di fieno. Tutto senza l’ombra d’autorizzazioni, nato dall’iniziativa di centinaia ‘intraprendenti’”. E il tutto molto spesso accade con il favore delle tenebre.
Turismo, Galli prova a fare un primo bilancio
La Voce a pagina 12. “L’assessore provinciale al Turismo Fabio Galli si dice moderatamente soddisfatto del risultato ottenuto dal Riminese. “Senza nascondersi dietro a trionfalismi fasulli, il week end e la Pasquetta hanno fatto registrare confortanti risultati in termini di presenze, pur con la novità di prenotazioni ‘last minute’ sempre più ‘last’ e con una situazione meteo tutto meno che clemente. Difficile quantificare al momento ma alcuni dati empirici tracciano una panoramica di sostanziale omogeneità rispetto alla Pasqua 2011, confermando che sapere offrire proposte e occasioni alternative, oltre a prezzi indiscutibilmente concorrenziali, rimane una carta vincente e inossidabile della nostra offerta".
Meno ottimista il presidente di Federalberghi, Alessandro Giorgetti: “Il Paganello avrà portato anche qualche migliaia di persone, ma tutti a prezzi super low cost. A queste condizioni non si crea valore aggiunto”.
Carim, se non ci fossero i ‘Piccoli azionisti'? “Da un lato, molti dei 7mila piccoli azionisti hanno già prenotato le nuove azioni della banca (e tanti, tra questi, non soltanto hanno rinnovato la loro quota, ma deciso di acquistare anche una parte dei titoli che resteranno invenduti), gli industriali stanno viaggiando con il freno a mano”, racconta il Carlino a pagina 8.
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