Rimini | Bilancio eventi e cultura in consiglio comunale, la minoranza vuole vederci chiaro
Il consiglio comunale ieri sera ha approvato il bilancio d’esercizio dell’anno 2013 dell’Istituzione Musica Teatro Eventi. Il voto è avvenuto per appello nominale con 18 consiglieri favorevoli, 10 contrari e nessun astenuto. Dure critiche rispetto alla gestione della cultura e degli eventi sono arrivate dai banchi dell'opposizione, con riferimento alla scarsa chiarezza con cui il Comune di Rimini entra anche finanziariamente nell'organizzazione di Notte rosa e Molo street parade. "Non entro nel merito del giudizio culturale dei due eventi made in Gnassi che possono piacere o non piacere, ma che indubbiamente animano la riviera, richiamando molti giovani e non, solo la Molo conta 120 mila presenze", ha detto Giuliana Moretti (Ncd). "E' evidente che siamo di fronte a una gestione anomala perché le due manifestazioni in particolare non sono organizzate e gestite interamente dai privati che pagano l'utilizzo del suolo pubblico. Da quello che ci è consentito di sapere sembra piuttosto di essere di fronte a una iniziativa del sindaco che ha coinvolto il Comitato del porto in un circuito in cui tutto viene gestito in modo quasi privatistico tra il sindaco e i soggetti privati coinvolti".
Sarebbe, infatti il Consorzio degli operatori del porto a prendere uso il suolo pubblico pagando al comune quanto stabilito e a riaffittare gli spazi agli espositori a un costo di 5mila euro. "Cifre consistenti che fanno pensare ad introiti importanti che dovrebbero permettere agli eventi stessi di reggersi sulle proprie gambe", spiega Moretti.
Approvato sempre con appello nominale (18 voti favorevoli, 5 contrari e nessun astenuto) anche il rendiconto della gestione dell’esercizio 2013. Infine, è stata approvata la convenzione “per l’esercizio in forma associata del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale minimo di Rimini per il primo periodo di affidamento con gara”. Favorevole la maggioranza, astenuta la minoranza.