Elezioni, effetto Renzi. Amministrative, Riccione al ballottaggio. Riqualificazione porto: si parte dal mercato ittico. Consiglio comunale, le dimissioni di Turci. Stipendi Start Romagna, ci pensa la Provincia. Artbonus, parte la caccia al Della Valle riminese
Amministrative, effetto Renzi. Il Pd aveva 12 sindaci e ne porta subito a casa 14. Ballottaggio per Riccione. A Bellaria riconfermato Enzo Ceccarelli, sostenuto da sette liste di centrodestra (ilCarlino).
Riccione: si va al ballottaggio tra il Pd Ubaldi, centrosinistra, e la civica Tosi, centrodestra. Fatto mai accaduto prima di oggi. Fermo al 16% l'aspirante sindaco grillino Cicchetti (nessun candidato pentastellato ce l'ha fatta). Tra due settimane si rivota. Alleanze? Tosi guarda a Grillo e il Pd a Ncd (ilCarlino).
Poche preferenze. Tempi duri per i candidati del Pd, nessuno oltre la soglia delle 300 preferenze. Il record se lo giocano Claudio Montanari, dell'associazione albergatori candidato nella civica Noi riccionesi, e William Casadei e Tommaso Pazzaglini del Pd con 240 voti ciascuno circa (ilCarlino).
A Misano vince il Pd Giannini, a San Giovanni Morelli, a Morciano Claudio Battazza, a Montefiore Cipriani, a Saludecio Polidori, a San Clemente Cecchini, a Santarcangelo Alice Parma, a Verucchio Sabba, a San Leo Mauro Guerra, a Talamello Ugolini, a Maiolo Fattori, a Casteldelci Cappella. Passano anche i candidati unici: Cerbara a Sant'Agata, Castellari a Montescudo, Grilli a Montegridolfo, Gnaccolini a Mondaino. Nuovo comune, ma vecchio sindaco per Poggio Torriana: primo cittadino è Amati, ex di Poggio Berni (ilCarlino).
Europee, il Pd risale al 46,29% guadagnando 20mila voti rispetto alle politiche dello scorso anno. Forza Italia fatica a raggiungere il 14 % e i 5Stelle perdono 5 punti, ma un grillino riminese a Bruxelles ci arriverà (sarà l'unico romagnolo a varcare la soglia del parlamento europeo). E' il biologo marino Marco Affronte che già annuncia battaglia contro le trivellazioni in Adriatico minacciate dalla Croazia (ilCarlino).
Riqualificazione, qualcosa si muove in zona porto. Il progetto per il nuovo mercato ittico sarà presentato domani nelle sale del museo comunale. Costi: l'investimento previsto di 8-9 milioni sarà coperto da finanziamenti regionali, dal ‘motore immobiliare’ ricavato dalla vecchia (l’attuale) sede, e per il 50 per cento dai pescatori (ilCarlino). Previsti: una nuova sala per le aste con due nastri trasportatori, varie celle frigorifere (oggi mancano), una macchina per produrre ghiaccio, spazi per ricovero reti e attrezzature, un nuovo ristorante, un bar, una banca, un asilo nido per i figli dei pescatori. Dove: nei campi, per circa 10mila metri quadrati, tra la darsena e il mercato attuale, 2.500 occuperanno il mercato vero e proprio; 7.500 a disposizione dei cantieri (Carlini, Adria Yacht, Officine Bisegnani, Gori). Forse sorgerà anche un museo della Marineria (ilCarlino).
Consiglio comunale, ieri le dimissioni, sotto la pressione del capogruppo Pd Agosta, del presidente Donatella Turci. Oggi il toto successori: sembrano il pole Vincenzo Gallo, già votato da sette consiglieri all'epoca dell'elezione della Turci, e Giovanna Zoffoli per il fronte quote rosa, preferita alla prima ipotesi Sara Donati, perché più "navigata" (Corriere).
I debiti di Agenzia mobilità con Start Romagna: ci sono 9 milioni da ripianare. Senza questi soldi non si possono pagare alcune prestazioni dei dipendenti: vendita di biglietti in orari disagiati e altre prestazioni che esulano da quanto retribuito nello stipendio ordinario (Corriere).
Ci pensa la Provincia, corre a spiegare il dirigente (ex assessore) Rossini. Ci sono ritardi, ma a Rimini la liquidità non manca grazie alla vendita dei biglietti che con la stagione estiva di mezzo vale proprio 9 milioni di euro, ha detto (Corriere).
Artbonus, dopo la possibilità aperta con il decreto su turismo e cultura, l'assessore provinciale Bulletti non si fa sfuggire l'occasione. Parte la caccia al Della Valle riminese. I contributi dei privati per restaurare i monumenti storici avranno degli sgravi fiscali del 65 per cento nel 2014 e nel 2015 e del 50 per cento nel 2016. Bulletti ha già la lista sia dei siti da riqualificare, sia dei possibili mecenati. Il listino: A Santarcangelo c’è il Museo etnografico in cui servono 780mila euro, a Verucchio c’è l’intervento al Museo civico da 150mila euro o il recupero della Chiesa Settecentesca del Suffragio: 130mila euro; a Montefiore c’è il recupero della Casa per la cultura: 200mila euro; a Montescudo ci sono da fare i lavori al Museo della Linea Gotica per 30mila euro (Corriere).