AGRICOLTURA: 1,8 MILIONI CONTRO LO SPOPOLAMENTO DELLE CAMPAGNE E PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE
Agricoltura: dal Psr in arrivo oltre 1,8 milioni a sostegno delle aree svantaggiate montane e di pianura. Sono due i bandi approvati dalla giunta provinciale riminese nell’ambito delle misure 211 (indennità agli agricoltori delle zone svantaggiate in aree montane) e 212 (indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali, diverse dalle zone montane). Sono previsti 1milione 600mila 429,97 euro per le zone di montagna e 251mila 170,37 euro per la pianura
. L’assessore provinciale Juri Magrini fa notare gli aspetti positivi dei bandi “indiscutibilmente una bella boccata d’ossigeno” la cui scadenza è fissata al 15 maggio.
“L’azienda beneficiaria – sottolinea Magrini - dovrà mantenere per almeno cinque anni le condizioni (dimensione della superficie agricola, tipo di coltura) dichiarate al momento di presentazione del bando, disincentivando, così, lo ‘spopolamento’ in atto nelle nostre campagne. Anche il requisito anagrafico (avere meno di 65 anni al momento della presentazione della domanda) va nella stessa direzione: favorire un primo, se pur leggero, ricambio generazionale. Infatti l’età media dei conduttori d’azienda romagnoli (ma italiani in genere) è davvero molto avanzata”.
Le Misure richiedono esclusivamente il rispetto delle norme agro-ambientali previste dalla legge. Il sostegno concesso sarà diversificato in funzione del tipo di destinazione colturale delle superfici e verrà ridotto in base alle dimensioni decrescenti delle aziende. In ogni caso, per la concessione degli aiuti gli impegni e le condizioni dovranno essere mantenute dall'agricoltore per almeno cinque anni.
I bandi sono rivolti ad imprenditori agricoli con età inferiore ai 65 anni, conduttori di una superficie agricola di minimo 5 ettari, di cui almeno il 50% deve essere situata in zone svantaggiate (ZS). Il requisito anagrafico (età inferiore a 65 anni), per l’annualità cui si riferisce ogni singolo bando, deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda di aiuto.
La misura 211 si applica su tutto il territorio provinciale montano, classificato svantaggiato ai sensi dell’art. 3, par. 3 della Direttiva 75/268/CEE: in pratica si attua nelle zone svantaggiate dei Comuni parzialmente delimitati di Novafeltria, Talamello, Torriana e Verucchio e nell’intero territorio nei Comuni di Casteldelci, Maiolo, Pennabilli, San Leo e Sant’Agata Feltria.
La misura 212 si applica su tutto il territorio provinciale collinare, classificato svantaggiato ai sensi dell’art. 3, par. 4 della Direttiva 75/268/CEE: in pratica si attua nell’intero territorio nei Comuni di: Gemmano, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo, e Saludecio.
Le domande dovranno essere presentate rispettando le procedure operative emanate da Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) entro il 15 maggio 2012.
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