18_04_2012 | SANATORIA SPIAGGE, MUSSONI SCAGIONA GNASSI E BIAGINI: “TUTTA COLPA DEGLI UFFICI”

Mercoledì, 18 Aprile 2012

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SANATORIA SPIAGGE, MUSSONI SCAGIONA GNASSI E BIAGINI: “TUTTA COLPA DEGLI UFFICI”


Biagini e Gnassi non hanno colpa per la situazione creatasi. Al contrario si sono sempre spesi per trovare una soluzione utile e praticabile”, precisa il giorno dopo Giorgio Mussoni, presidente Oasi Confcommercio. La questione è la solita della ‘sanatoria spiagge’. A leggere i giornali stamattina sembrava che Mussoni, seppur ironicamente, avesse consigliato ai politici locali di dimettesi per non aver avvisato in tempo gli operatori della necessità di smontare giostrine e campi da gioco. E invece non è così.


Anzi, con le sue parole Mussoni dice di aver “voluto assolutamente difendere e non colpevolizzare l’operato della politica” e che in definitiva se si trovasse “al loro posto” lui si dimetterebbe “per protestare a causa della figura che i miei funzionari mi hanno fatto fare nei confronti di una categoria economica”.


Il problema dunque non è politico, ma burocratico e per questo i bagnini, dopo aver chiarito le parole di ieri, oggi ritornano in campo e si appellano alla “politica affinché guardi negli uffici dove operano funzionari che per mesi non hanno mai comunicato che questi impianti non fossero ‘sanabili’”. Perché, sostengono, se “l’avessimo saputo, avremmo agito di conseguenza. Anche quando incontrati, i funzionari non hanno mai lasciato intendere che si potesse arrivare dove siamo ora, alla vigilia della stagione balneare, col rischio di dover smontare tutto ciò che c’è sulla sabbia. Adesso siamo in clamoroso ritardo per la richiesta di nuove autorizzazioni. Tanto è vero che fino a dieci giorni fa si ragionava in termini di compatibilità”.


Un lavoro “approssimativo” quello degli uffici “riguardante una partita delicatissima”. “Ribadisco – conclude Mussoni - se a settembre avessimo saputo quel che sappiamo oggi, avremmo smontato e chiesto le autorizzazioni. Oppure il problema sarebbe stato che gli uffici avrebbero avuto troppo lavoro nell’evaderle tutte?".