Pantani non è stato ucciso | Commercialista arrestata | Airiminum non ha i soldi per la gestione
Aeroporto, il curatore fa ostruzionismo. Ed è colpa sua se lo scalo di Miramare non riaprirà nei tempi sperati. C’è una nuova lettera di Airiminum ad Enac e Ministero. Secondo l’amministratore Corbucci, Santini starebbe ostacolando la riapertura dell’aeroporto. I problemi? Oltre al nodo delle attrezzature, quelle usate fino al 31 ottobre dall’esercizio provvisorio per Airiminum non sono in regola (e la società non parteciperà al bando per la vendita da 2 milioni), c’è anche il fatto che gli uffici sono ancora occupati dalla ex Aeradria (ilCarlino). Oggi vertice in Prefettura.
Santini, invece, fa notare che il bando per le attrezzature non costituisce offerta o promessa, ma solo la volontà di intavolare trattative (Corriere). A buon intenditore…
Allora il vero problema, secondo il Corriere, sono gli 8 milioni che servirebbero ad Airiminum per aprire lo scalo in tempi brevi. Un esempio? Le luci della pista costano milioni e vanno salvaguardate con un contratto di manutenzione obbligatorio che costa tra i 150mila e 200mila euro all’anno, pagamento anticipato. Un altro esempio? La macchina per pulire il piazzale di atterraggio costa più o meno 100mila euro. Allora forse il problema non è tanto acquistare le scalette di Aeradria, quanto trovare i soldi per la gestione vera e propria. Da qui la caccia agli investitori (Corriere).
Noi proveremo a tenerceli stretti i russi. Parola del presidente di Aerdorica, Giovanni Belluzzi. La società di gestione dell’aeroporto di Ancona è in contatto con due tour operator che hanno lavorato anche con Rimini (ilCarlino). In programma viaggi d’affari a Mosca e trattative con Novaport, ma non solo.
Peculato e falso, arrestata la commercialista Roberta Melucci. Avrebbe intascato 350mila euro dai fallimenti San Carlo e Fabima. E’ finita da ieri ai domiciliare perché potrebbe reiterare il reato o inquinare le prove. Sequestrato l’appartamento con garage di piazza Ferrari (ilCarlino).
Il giallo. Melucci è anche curatrice fallimentare di RdR, società satellite di Aeradria, e lo scorso 13 marzo ha subito un furto nel suo studio di corso d’Augusto da cui sono spariti documenti di Rdr, assieme a un libretto bancario legato al fallimento della San Carlo. Lo stesso libretto che di lì a pochi giorni avrebbe dovuto mostrare al giudice fallimentare che, insospettito dalla lungaggine delle procedure della Melucci, aveva chiesto di poter verificare la veridicità delle relazioni annuali della professionista (ilCarlino).
Villaggio di Natale: è troppo rumoroso. Indirizzato ad Arpa e per conoscenza anche a procura e polizia municipale il primo esposto degli abitanti in zona arco d’Augusto. L’ubicazione è stata approvata dalla Soprintendenza, ma a non convincere è il rumore dell’impianto di refrigerazione della pista, sempre acceso, anche di notte (LaVoce). Dal Comune rimpallo tra uffici.
Piazza Malatesta, manovra a tenaglia degli ambulanti contro il trasloco del mercato. Dopo aver impugnato la delibera con cui è stato approvato lo studio di fattibilità per il progetto di riqualificazione della piazza, prima di Natale partirà anche un secondo esposto al Tar. Questa volta contro l’adozione della variante al Piano regolatore generale, con cui l’amministrazione conta di ridisegnare l’area (LaVoce).
Confermata la nuova perizia, dopo le anticipazioni al teatro degli Atti lunedì sera nell’incontro dedicato a Marco Pantani. Il Pirata non è stato ammazzato. Non secondo il professor Franco Tagliaro, l'esperto nominato dalla Procura di Rimini che ha consegnato le sue conclusioni nei giorni scorsi (ilCarlino). Si tratta di ferite compatibili con una caduta o autoinferte nel delirio da overdose (Nuovo Quotidiano).
Non ho mai abbandonato l’idea che mio figlio sia stato ucciso, è la reazione della madre di Marco Pantani, Tonina che punta il dito sui 5 agenti che nei giorni scorsi hanno presentato querela. Si tratta di potenziali testimoni, fa notare l’avvocato dei Pantani, De Rensis, e dovrebbero essere imparziali, cosa poco facile se pensano di aver subito un linciaggio (ilCarlino). Già nei giorni scorsi l’avvocato aveva ipotizzato il trasferimento del caso a un’altra procura.
Il video di De Rensis. Il filmato sul luogo della morte di Pantani presenterebbe 28 tagli da un minuto non spiegati. Ad un certo punto si vedrebbe anche una mano coprire l’obiettivo nel momento in cui viene inquadrata una persona accucciata a terra (Nuovo Quotidiano). L’avvocato dei Pantani si dice pronto a consegnare la testimonianza giurata di un poliziotto.
Alla conquista di Bologna. Vertice serale per i sindaci del Pd della provincia di Rimini. Obiettivo è ottenere dal neo presidente della Regione Bonaccini che mantenga la promessa di mettere in giunta un assessore riminese, ma non si sa se sarà Melucci. Sempre più forte il sentore che l’assessorato al turismo possa emigrare verso il ravennate Andrea Corsini, romagnolo, sì, ma non riminese (ilCarlino).
Rinnovamento nello Spirito, in arrivo da venerdì al palas 4mila animatori del movimento. Sabato ospiti Pippo Franco e Giulio Base (Corriere).
La strenna di Francesco. Questa mattina, davanti a centoventi bimbi della scuola Sant’Onofrio di via Bonsi, il vescovo Lambiasi racconterà la sua ultima storia di Natale, dal titolo “Il presepe di Alberto nel primo Natale di Rimini dopo la guerra” (LaVoce), tra i protagonisti Marvelli e don Oreste.
Cattolica, disperso da lunedì in mare Fabio Franchini, 46enne pescatore di Gabicce, vedovo con quattro figli. Trovate le sue reti tagliate e il 5 metri (con cui era uscito da solo) affondato. Si sospetta sia stato speronato da un’imbarcazione più grande, la Capitaneria ha notato segni di vernice su un peschereccio (Corriere) il cui comandante segnala l’impatto con un tronco in mare nelle ore più buie (ilCarlino). Le reti sono state tagliate, sottolinea il cognato di Fabio. Segno che si era accorto di rischiare l’impatto e voleva cambiare direzione, spiega.
Riccione, una mamma scopre il figlio 16enne con uno spinello e fa partire l’inchiesta, segnalando il fatto al dirigente scolastico. In manette in otto: vendevano erba fuori dalle scuole inducendo i minorenni, anche 14 anni, al consumo e allo spaccio (Nuovo Quotidiano).