giornalaio, 24 dicembre 2014

Mercoledì, 24 Dicembre 2014

giornalaioAeroporto, tre ricorsi | Gaiofana, azione penale | Agenzia di mobilità romagnola, Fi di traverso

 

Aeroporto, sono tre i ricorsi presentati dal Consorzio per lo sviluppo. Accanto al primo al Tra ne sono partiti altri due: uno al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, un altro all’Authority anticorruzione. Obiettivo del Consorzio è l’annullamento del bando e una nuova gara (Corriere). Se ciò accadesse la riapertura estiva del Fellini potrebbe essere a rischio.



 

Si torna a parlare di Gaiofana e dopo la pioggia di interventi da 200mila euro promessa lunedì in consiglio comunale dall'amministrazione (ilCarlino), Gioenzo Renzi (FdI) fa notare come l’interesse del palazzo per i riminesi allagati sia un pochino tardivo. I primi fatti risalgono al marzo del 2011, ricorda, mentre la prima conferenza dei servizi si è svolta il 13 dicembre del 2012 (Corriere). Già in quella sede s’individuò la causa: la condotta di Santa Maria in Cerreto non è in grado di smaltire le acque provenenti da monte. Perché ad oggi non si è ancora messa mano al problema?  

Resta caldo il fronte dei residenti. Gli allagati di Gaiofana nonostante il piano del Comune sono pronti a dare battaglia per ottenere il risarcimento dei danni. Bisogna stabilire di chi sia la responsabilità di quanto accaduto, lo si farà attraverso un’azione penale. “Ci conteremo, poi depositeremo denuncia-querela quantomeno per danneggiamento aggravato, salvo ulteriori responsabilità che spetterà alla Procura ravvisare”, promettono (LaVoce, Nuovo Quotidiano).



 

Agenzia mobilità. Forza Italia si mette di traverso rispetto al progetto che il Pd sta portando a termine con la creazione della società romagnola dei trasporti a guida ravennate. La trasformazione di Am in srl la mette nel rischio di fallire, ha spiegato Claudio Dau, consigliere di Am per il Comune di Bellaria, non trattandosi più di un consorzio. A dare pensiero sono anche l’iva al 10 per cento sui servizi, che andrà pagata di punto in bianco, e i 10 milioni di debito con cui nascerà la nuova società, che sarà divisa in due: Patrimonio Mobilità Rimini(Pmr) che si occuperebbe della gestione degli immobili e Agenzia mobilità Romagna (Amr) una sorta di Authority (Corriere).



Un vero regalo alle Province di Ravenna e Forlì, che producono in due 10 milioni mentre da Rimini ne arrivano 9 (grazie alla linea 11 che da sola produce 6 milioni di incassi), fanno notare Marco Lombardi e Valeria Piccari. Non ha senso svuotare le eccellenze riminesi per tappare i buchi delle altre province, precisano (Corriere).



 

Regioni, il sindaco Gnassi vuole annettere Pesaro all’Emilia Romagna, nell’ambito della proposta di riforma costituzionale che prevede il passaggio da 20 a 12 regioni. Se a livello Emiliano Romagnolo già da tempo si sta ragionando in termini di area vasta per diversi servizi, qualcosa di simile sta accadendo anche con Pesaro, spiega Gnassi, grazie alla sinergia sul progetto turistico legato a Piero della Francesca (ilCarlino). Sostiene l’idea del sindaco Gnassi anche il presidente di Unirimini Leonardo Cagnoli, pesarese di nascita. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, invece preferisce guardare verso l’Umbria.



 

Meeting, dissequestrato il libretto da 300mila euro. Accolta l’istanza degli indagati, direttore amministrativo, direttore generale e un consulente della Fondazione, che avevano versato su base volontaria i soldi sul libretto a seguito del sequestro della sede sulla Flaminia (ilCarlino). I tre sono accusati di aver ritoccato i bilanci della manifestazione in modo da poter ricevere contributi pubblici, che comunque sono già stati restituiti agli enti (ilCarlino, Corriere).



 

Lo  strano caso di E’ scaion, l’associazione del Museo della piccola pesca e delle conchiglie di Viserbella. Ieri l’allarme ufficiale dell’associazione culturale e del presidente del Comitato turistico di Viserbella circa le intenzioni dell’amministrazione di chiedere il trasloco del Museo per destinare gli spazi ad un diverso utilizzo scolastico. Oggi la secca smentita del vicesindaco Gloria Lisi, che nega ogni altra ipotesi prospettata (LaVoce).



 

A Riccione saranno 108 gli hotel aperti per le festività, quattro in più rispetto allo scorso anno. Tre albergatori hanno deciso all’ultimo minuto presentando la richiesta in extremis. Le  prenotazioni stanno andando bene e senza svendere. Si vendono pacchetti inclusi cenoni a prezzi buoni, conferma Giuliodori di Riccione turismo. E’ contento l’assessore al Turismo Montanari (ilCarlino). 



 

Natale a Rimini e provincia tra presepi di sabbia e piste sul ghiaccio. I negozi, però, saranno chiusi, e solo un 15-20 per cento (con un calo del 4 per cento rispetto allo scorso anno) sarà aperto a Santo Stefano (ilCarlino). Torna in pista anche Cartoonclub (Corriere). 



Il vescovo Lambiasi offre a tutti le ‘buone notizie’ da festeggiare nei prossimi giorni (LaVoce).