MARR, SINDACALISTA LICENZIATO. NADIA ROSSI: “PROVVEDIMENTO SPROPORZIONATO”
L’assessore comunale alle politiche del lavoro, Nadia Rossi, entra nella vicenda del sindacalista licenziato a febbraio dalla Marr di Rimini, Antonio Urbinati (responsabile per la sicurezza sui luoghi di lavoro), per alcune dichiarazioni rilasciate a un quotidiano locale. “Crediamo – sostiene l’assessore - che vi sia stata una valutazione dei fatti non attenta alle dichiarazioni del lavoratore stesso”. Urbinati pone una “questione cruciale, attuale ed anche, purtroppo, antica” e le sue “dichiarazioni sono, poi, dirette ("Qui il problema non è nella ditta"..) a quella serie di attività svolte da soggetti esterni. E questo è un altro problema sul tema della sicurezza”. Il provvedimento appare sproporzionato all’assessore. “Non si poteva, in attesa di un chiarimento sulla dichiarazione e il contesto nel quale era stata fatta, attendere o cercare un chiarimento con gli stessi Rappresentanti della Sicurezza?” Rispetto al tema della sicurezza, “tutti, enti locali, datori di lavoro e lavoratori debbano mantenere alta la soglia di attenzione ai problemi della sicurezza: ci sono più di 2 morti al giorno e migliaia di infortuni sul territorio nazionale da anni; è un dramma collettivo, possiamo non parlarne?”. Oggi presidio sindacale davanti all'ingresso Marr Uno di via Spagna con i dirigenti della Flai Cgil di Modena e una delegazione dell'Inalca di Castelvetro di Modena.
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