Aeradria, indagine chiusa | Trc, taglio per 89 pini | No al mercato in piazza Tre martiri
Aeradria, indagine chiusa. Sono stati consegnati tra sabato e ieri gli avvisi per i 34 indagati. Sono accusati di avere predisposto e approvato bilanci «con dati patrimoniali infedeli, con l’intenzione di ingannare soci e creditori a profitto della stessa Aeradria spa», di avere occultato le perdite e alterato bilanci (ilCarlino).
I nove indagati eccellenti: il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, l’ex sindaco, Alberto Ravaioli, gli ex presidenti della provincia, Stefano Vitali e Nando Fabbri, il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, Manlio Maggioli, ex presidente della Camera di Commercio di Rimini, Massimo Masini, Massimo Vannucci e Alessandro Giorgetti, rispettivamente ex presidente e vice presidente di Aeradria, ed ex presidente della società collegata Air (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Tra gli altri: l’attuale sindaco di Bellaria, Enzo Ceccarelli, quello di Misano, Stefano Giannini, l’ex primo cittadino di Cattolica, Marco Tamanti e l’ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi. Ai primi tre viene contestato solo il falso in bilancio, mentre a Pironi anche l’abuso d’ufficio (ilCarlino).
Massimo Pironi. L’ex sindaco di Riccione richiamato in causa per aver richiesto 1,6 milioni a Carige per Aeradria senza aver fornito le dovute garanzie. Carige accordò al sindaco l’apertura di un conto da 100mila euro e di un mutuo da 1,5 milioni (Corriere, ilCarlino).
Vito Riggio. Stralciata la posizione del presidente di Enac. L’accusa era di concorso in bancarotta fraudolenta per non aver vigilato su quanto stava accadendo in Aeradria (Corriere).
Banca Carim. Riconosciuto parte lesa l’istituto riminese, tra i maggiori creditori di Aeradria, che a suo tempo aveva presentato querela per false rappresentazioni dei bilanci (Corriere, ilCarlino). Alla Carim il curatore fallimentare di Aeradria, Renato Santini, aveva chiesto 11 milioni di danni.
Qui Miramare. Intanto il lavoro di Airiminum per riabilitare lo scalo va avanti. Adesso i nuovi gestori sono alle prese con gli affitti degli spazi commerciali. Anche qui difficoltà: solo in 10 su 19 dei vecchi negozianti hanno confermato. “Il costo degli affitti è quasi raddoppiato”, spiegano (Corriere).
Meglio l’altavelocità? “Le destinazioni costiere ravennati hanno avviato già da qualche anno servizi navetta dall’aeroporto di Bologna, attraverso i quali riescono ad essere accessibili sul mercato telematico globale con risultati eccellenti. Viceversa Rimini pur avendo un aeroporto urbano non ottiene risultati apprezzabili a causa della limitata accessibilità del suo aeroporto dalle reti di prenotazione telematica”. Lo ha detto Attilio Gardini al Rotary (LaVoce). Dal 3 luglio al 24 agosto “timido” ritorno di Italo. Ntv farà scalo a Rimini con una coppia di treni al giorno (Corriere).
“Si è persa la capacità di emozionare”. Turismo in crisi, Attilio Gardini al Rotary ha anche raccontato la fine di un modello e l’incapacità dei nuovi riminesi di cogliere i trend. A partire da un fatto: nel rapporto 2014 di ‘Italia decide’ dal titolo ‘Il Gran Tour del XXI secolo’ non si fa mezione della capitale della riviera (LaVoce).
Privatizzazione. La Provincia ha messo all’asta 260mila azioni di UniRimini, per il valore di circa 200mila euro. Le offerte devono essere presentare entro le 13 del 27 maggio (ilCarlino, Corriere).
Musei, 168mila presenze nel 2014. Il dato fornito in occasione dell’approvazione del regolamento e della carta dei servizi dei musei comunali (Corriere, LaVoce). “Con Goldin era meglio”, commenta LaVoce ricordando i 130mila visitatori in quatto mesi della mostra ‘Da Vermeer a Kandisky’.
Piazza Tre Martiri no. L’assessore al commercio del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad dà una risposta definitiva e negativa agli ambulanti del mercato settimanale, che saranno a breve (2 o 3 settimane) dirottati da piazza Malatesta a piazzale Gramsci e dintorni. Avevano chiesto di allestire i banchi anche in piazza Tre Martiri (ilCarlino).
Civatiani riminesi. Non esce dal Pd il consigliere comunale Simone Bertozzi, ma tra i seguaci di Pippo, da Sonia Migani a Massimo Fusini, ognuno farà una sua scelta personale in merito. E comunque la vera anomalia riminese è che a via Beltramelli (sede del Pd provinciale), fa notare Bertozzi, non comandano i renziani (LaVoce).
“Non chiamatela piadina, rischierei una multa”, spiega il titolare di Nud e crud, al ponte di Tiberio. Sergio Gnassi, fratello di Andrea, sindaco di Rimini, dovrebbe cambiare la sua ricetta per ottenere l’igp: le misure delle sue piade e le farine utilizzate non sono propriamente quelle definite dal disciplinare che, secondo Gnassi, favorirebbe le produzioni industriali (ilCarlino, Corriere).
Riccione. Da ieri a lavoro il cantiere del Trc di viale Rimini. Primo passo il taglio dei pini, 89, da segare al ritmo di 15 al giorno. Il comitato per il no al Trc annuncia una manifestazione pacifica per giovedì (Corriere, LaVoce).