giornalaio, 18 luglio 2015

Sabato, 18 Luglio 2015

giornalaioAfa, 50 all'ospedale | Mercato, la protesta degli scatoloni | laSettimana

 

Turisti russi dimezzati rispetto ai primi sei mesi del 2014. Si sono registrati 136.773 pernottamenti per un -56,1% e lo stesso vale per gli arrivi pari a 33.134: -56,6%. Si piazzano al secondo posto nella classifica degli stranieri presenti a Rimini. Al primo ci sono i tedeschi: 266.021 pernottamenti, -4,7% rispetto all'anno scorso, a fronte di 51.150 arrivi, +0,1% (Corriere).

“Rivoglio i miei profughi”, è l’appello dell’albergatore di Igea che si è pentito di aver rinunciato ad ospitare i profughi in procinto della stagione estiva: i turisti arrivati sono molto pochi per via dei locali rumorosi in spiaggia e della situazione di degrado nei dintorni. Nei mesi invernali, in collaborazione con la Prefettura, aveva l’hotel pieno, con incassi di 45mila euro al mese che ora vede “con il binocolo” (ilCarlino).

Eppure è Rimini la località più accogliente dell’estate secondo il sondaggio Jfc, scende al secondo posto se si parla di convenienza, al quinto per visibilità nelle pubblicità, al sesto per divertimento giovanile. Rimini è anche la meta più ricercata in Italia attraverso il portale Trivago (ilCarlino, LaVoce).

Disidratati. Cinquanta le persone ricoverate ieri pomeriggio per “colpi di sole, colpi di calore, disidratazione, febbri, tachicardie, sono queste le patologie con cui turisti e residenti arrivano al pronto soccorso”, spiega il primario Marco Galletti. Non solo anziani, ma anche giovani a richiedere le cure dell’ospedale Infermi: con questo tempo meglio fare attività fisica al mattino presto e mangiare leggero, consigliano i medici (ilCarlino, Corriere).

Scatoloni in piazza per protesta. Il consorzio Comar rivela qualche dettaglio della manifestazione di protesta contro lo spostamento del mercato da piazza Malatesta prevista per le 18,30 di oggi. Al momento hanno aderito 200 ambulanti su 430 (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Stop ai matrimoni in spiaggia, almeno per il tempo di modificare il progetto secondo le indicazioni della Soprintendenza. Da Ravenna hanno chiesto al Comune di proporre una struttura più leggera, usando più vetro, per la ‘casa dei matrimoni’ di piazzale Boscovich (Corriere, LaVoce).

Erede della causa tra la parrocchia di don Oreste e lo Stato per un finanziamento non restituito. E’ successo al Comune di Rimini che per via del federalismo demaniale avrebbe ricevuto da Roma il 40% della scuola materna Resurrezione, in via della Gazzella. La percentuale corrisponde alla parte che lo Stato si è preso non vedendosi restituire dalla parrocchia un finanziamento per la costruzione della scuola, ma la parrocchia ha messo in piedi un contenzioso con il Ministero delle finanze sulla legittimità dell’atto (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Una legge 'anti-gadget' nazisti. La chiede il sindaco di Rimini Andrea Gnassi per arginare il proliferare di banchetti “apologetici” nei mercatini d’antiquariato (Corriere, LaVoce).

Il Meeting al Quirinale. Ieri mattina il presidente della fondazione riminese Emilia Guarnieri ha incontrato il capo dello Stato Sergio Mattarella a cui ha illustrato programma e storia della manifestazione (Corriere, LaVoce).

Bellaria. La fine del Rio Grande. Giovedì il tribunale ha dichiarato fallito il locale che racchiudeva ristorante, discoteca, parco giochi (ilCarlino, LaVoce).

laSettimana
Colpo di teatro in chiusura di una settimana dalla troppa afa (che ne ha mandati in 50 ieri al pronto soccorso). Giovedì in consiglio comunale è caduto il velo attorno ai veri costi della discussa campagna ‘Saluti da Rimini’: 105mila euro, altro che i 35mila per pagare il conto al controverso Cattelan. E’ stata la settimana delle verità, con la Madonnina di Auditore che piangerebbe lacrime di sangue capriolo. Sono arrivati i risultati definitivi delle analisi effettuate dall’istituto di medicina legale di Ancona. Ovviamente, è partita la caccia al burlone. E’ stata anche la settimana delle decisioni importanti, con il consiglio comunale che ha votato (di domenica) il trasloco del mercato da piazza Malatesta e le dimissioni presentate dal segretario locale di Rifondazione per essersi domandato su Facebook quando impiccheranno i marò.