Sedicenne morto, trovato lo spacciatore | Nuova rotonda a Torre Pedrera | Il retro del Galli
Trovato lo spacciatore. Ha diciannove anni ed è compaesano di Lamberto Lucaccioni, la vittima sedicenne dell’ecstasy che gli ha venduto a Città di Castello per la serata in riviera, il pusher è stato trovato in lacrime dai carabinieri a casa sua. Ha confessato. Lui e Lamberto andavano nella stessa scuola (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Smaltita l’ecstasy, è arrivato il racconto dei due amici di Lamberto. Dal ragazzo di Castello sembra abbiano comprato tre grammi, pari a 15 dosi, per 250 euro. I tre ragazzini avevano preso la droga lasciando solo un acconto: non avevano ancora incassato la paghetta. Hanno poi saldato in riviera (ilCarlino, LaVoce, Corriere).
Chi ha fornito la droga al pusher? Chi indaga sulla morte di Lamberto, per overdose da ecstasy, sta lavorando anche per stanarlo. Alte le probabilità che si trovi in riviera (Corriere, LaVoce).
“Ci costituiremo parte civile contro il pusher”, dice l’amministratore del Cocoricò Fabrizio De Meis (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “Ci deve essere un segnale forte per far capire a chi vende droga che non si troveranno contro solo le forze dell’ordine ma anche il Cocoricò”. Un’eventuale sospensione della licenza? “Danno enorme, potremmo rischiare di chiudere definitivamente”, ammette De Meis (ilCarlino).
Pro e contro. “In questo caso la responsabilità del locale non c’è. Mi auguro che nessuno addossi le colpe ai gestori” è la difesa del Cocoricò da parte del presidente regionale del sindacato dei locali da ballo Gianni Indino. “La presenza di stupefacenti nei locali notturni è un segnale della scarsa sicurezza di questi luoghi di divertimento, dove spesso girano sostanze illegali”, attacca il Moige, Movimento italiano genitori (Corriere, LaVoce).
“Voglio la verità”, è il mandato di Livio, il padre di Lamberto, all’amico avvocato Roberto Bianchi. Poi deciderà cosa fare di fronte alla morte del figlio, in vacanza a Pinarella perché “era andato bene a scuola”, il liceo scientifico Plinio il giovane, dove lo spacciatore si è appena diplomato (ilCarlino, LaVoce).
“Basta una pasticca per uccidere”. Lo sostiene Daniela Casalboni, direttore dell’Unità operativa Dipendenze patologiche dell’Asl. “L’ipertermia determina maggiore tossicità degli stupefacenti”, spiega (Corriere).
Task force contro gli incidenti. Tra maggio e agosto le strade riminesi diventano più pericolose, con una concentrazione di incidenti pari al 41% del totale annuo. “Si è intensificata in queste ultime settimane l’attività di polizia stradale da parte degli agenti della polizia municipale di Rimini”, ammette l’assessore Jamil Sadegholvaad (ilCarlino). Ma gli incidenti, in generale, sono calati da 7 a 5, media giornaliera, in 14 anni (Corriere, LaVoce).
Sì alla riqualificazione di Torre Pedrera. La commissione urbanistica del Comune ha espresso parere favorevole alla variante per ‘Villa Salus’ e ‘Sol et salus’. Tra le novità la realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Tolemaide e il lungomare e di due parcheggi (Corriere, LaVoce).
Il retro del teatro Galli e i resti romani come due facce di una medaglia sul Corriere. Da un lato, le immagini diffuse ieri dal Comune su come si aprirà il teatro sulla piazza Malatesta riqualificata (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Dall’altro, l’acqua stagnante sui resti della strada romana visibili in piazza Tre Martiri. “Gestione in mano allo Stato”, si difende l’assessore Massimo Pulini (Corriere).
Vogliono tutti i profughi. “Ho ricevuto una quindicina di richieste di colleghi albergatori, sia di Bellaria che riminesi, che volevano sapere come partecipare al nuovo bando della prefettura per l’assegnazione di profughi”, rivela al Carlino Giancarlo Pari. L’albergatore ha ammesso la settimana scorsa di voler tornare a ospitare i profughi perché “incassavo 45mila euro al mese tutto l’anno, mentre in piena estate ho l’albergo quasi vuoto”. Contro di lui sit-in di protesta a cura di Lega nord e Fronte nazionale.
Per un anno aveva scontato la pena alternativa a SanPa, poi ci aveva rinunciato, preferendo tornare in carcere, Ludovico Caiazza, 32 anni. L’uomo, nuovamente agli arresti a Regina Coeli, con l’accusa di avere ucciso il gioielliere romano Giancarlo Nocchia durante una rapina, si è suicidato (ilCarlino).
Cattolica. Mistero attorno al committente del sondaggio sull’elettorato che nelle ultime ore sta eseguendo un’agenzia specializzata. Decine di cattolichini stanno ricevendo le telefonate da parte di operatori che domandano dell’operato dell’amministrazione Cecchini. Il segretario locale del Pd dice di non saperne nulla (ilCarlino).
Santarcangelo. Residenti e opposizione ieri si sono presentati in caserma per sporgere denuncia contro lo spettacolo del ballerino nudo in piazza che nell’ambito del Festival del teatro si è fatto, tra l’altro, la pipì in bocca. A guidare la protesta è Federico Brandi di Fratelli d’Italia. Nel mirino il sindaco Alice Parma, presidente del Festival (ilCarlino, Corriere, LaVoce).