giornalaio, 5 agosto 2015

Mercoledì, 05 Agosto 2015

giornalaioParco del mare: non c’è la maggioranza | Cocoricò, Alfano: Tolleranza zero | Il Coconuts vorrebbe chiudere

 

Parco del mare: manca la maggioranza in consiglio comunale. L’assenza ieri dei consiglieri del Pd Mancini, Agosta e Pironi costa un rinvio a oggi, con il numero legale che si abbassa da 16 a 11. Il Movimento 5Stelle chiede le dimissioni del sindaco (Corriere, LaVoce).

 

Cocoricò: “Tolleranza zero”. Interviene il ministro Angelino Alfano per dire che saranno chiusi “tutti i locali che non rispettano le regole”. Lo Stato “non può consentire di lasciare aperti luoghi in cui a drogarsi e ubriacarsi siano ragazzini che hanno meno di 18 anni” (Corriere, LaVoce). Il deputato Sergio Pizzolante, dello stesso partito di Alfano, però, ribadisce la sua contrarietà alla decisione del questore Maurizio Improta (ilCarlino).

 

“Stiamo scrivendo il ricorso”. Doppia strategia per l’amministratore del Cocoricò Fabrizio De Meis. Da un lato, l’annunciata battaglia legale, con il ricorso affidato a Marco Dugato, docente di Diritto amministrativo all’Università di Bologna. Dall’altro, la campagna d’immagine: in tv e ai giornali De Meis si proporrà promotore di proposte efficaci contro la droga. Intanto web e stampa continuano a seguire la vicenda e a registrare commenti più o meno autorevoli attorno al caso Cocoricò (Corriere). Sulla Voce quelli di Davide Nicolò e Paolo Fabbri.

 

IlCarlino ha intervistato il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi. Lui della chiusura del Cocoricò non dà un giudizio. Dice che il compito del vescovo è “essere a fianco delle persone, e indicare una meta: la felicità”. Dice che “servirebbero più don Oreste nelle discoteche”, che i genitori dovrebbero dire “dei ‘no’ prima che i loro figli incontrino il ‘Cocco’ di turno. Noi adulti abbiamo abdicato al dovere dell’educazione: è un diritto dei figli. Confondiamo l’educazione con l’addestramento. Insegnare è riempire un secchio, educare è accendere un fuoco”.

 

C’è anche chi non dispera. Albergatori e bagnini sono certi che dalla chiusura del Cocoricò non verranno penalizzati, anzi. “E’ un falso problema” commenta il presidente degli albergatori di Riccione Rodolfo Albicocco. “E’ la fortuna del turismo”, sostiene addirittura il presidente dei bagnini Giorgio Mussoni. “Non ci sarà un calo drastico del turismo”, interviene il capo della cooperativa dei bagnini di Rimini sud Mauro Vanni (Corriere).

 

Sembra che. Il proprietario del Coconuts avrebbe confidato ad alcuni collaboratori che a fine estate vorrebbe chiudere. Il locale notturno del porto è stato coinvolto in una maxi operazione antidroga della polizia a inizio estate e quindi chiuso dal questore per 15 giorni (ilCarlino).

 

Profughi. In undici hanno risposto al bando della prefettura per l’accoglienza degli immigrati. Tra essi anche tre società titolari di alberghi. Probabilmente saranno esclusi perché incompatibili con il bando da 1,7 milioni (LaVoce).

 

La strategia immobiliare della Asl. Per completare il reparto Dea è stato messo in vendita per 530mila euro un podere a Covignano. Adesso si punta a vedere i terreni da 130mila metri quadrati accanto a Italia in miniatura per 5 milioni di euro. Serviranno a completare la degenza chirurgica. Per il 2016 il nuovo ospedale dovrebbe essere finito (Corriere).

 

Premiati sei agenti della polizia municipale. Due il 6 febbraio scorso hanno salvato un’automobilista bloccata dall’acqua in un sottopasso. Sono Emanuela Agati e Paola Ranaldo, furono aiutate da due cittadini: Emanuele Chiaravallotti e Salvatore Policardi. Premiati anche Loredana Voce, Maria Carla Tavella, Antonio Lacidogna e Paola Tiraferri per l’arresto di due giudici di pace, due avvocati di Udine e un ex ufficiale della Guardia di finanza per reati in relazione alla normativa sull’autotrasporto internazionale di cose (ilCarlino, LaVoce).

 

Nomine. Il Comune ha affidato all’architetto Filippo Boschi l’incarico (19.700 euro) di studiare soluzioni per ricucire le fratture al tessuto urbano provocate dalla ferrovia. Tra le richieste, l’apertura dello scalo a mare (LaVoce).

 

Soldi modenesi per dare linfa al calcio riminese. Domani nello studio di una notaio riminese, le firme del presidente di Rimini 1912 Fabrizio De Meis e quella dei vertici di una società emiliana che si occupa di coaching sportivo sanciranno il passaggio del 30% della società sportiva biancorossa (Corriere).

 

‘Imprenditori’. Sembra sia una vera e propria industria quella dei furti di biciclette. A Riccione si denunciano tra i 10 e i 20 furti al giorno, a Rimini molti di più. I ladri occasionali sono fiancheggiati da bande dell’est che rivendono le bici a casa loro (ilCarlino).

 

Santarcangelo. Difficoltà economiche dietro il suicidio di Gianmario Magni, 45 anni, proprietario di un bar a Sant’Ermete. Ieri ha alzato la serranda, è andato sul retro e si è impiccato con una catena, poco dopo le 8. Lo ha trovato un suo amico alle 8,30. Ha chiamato il 118, che ha confermato il decesso, e i carabinieri, che hanno trovato un biglietto in cui l’uomo chiede scusa alla famiglia (ilCarlino, Corriere, LaVoce).