Pantani bis: chiesta l’archiviazione | Riccione, 10 locali nel mirino dei mafiosi | I nonni allungano la stagione
“Cancellare l’immagine del campione depresso, vittima delle droghe e degli psicofarmaci” (ilCarlino). Sarebbe questo per il procuratore della Repubblica a Rimini Paolo Giovagnoli il motivo che ha spinto la richiesta da parte della famiglia di riaprire un fascicolo sulla morte del campione di ciclismo Marco Pantani undici anni fa. Giovagnoli chiede la chiusura delle indagini e risponde in venti pagine ad ogni dubbio sollevato negli ultimi mesi attraverso l’avvocato Antonio De Rensis. Soprattutto, non sarebbero emersi elementi a sostegno della tesi di omicidio (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Infiltrazioni mafiose. Almeno una decina di segnalazioni su passaggi di società e compravendite di immobili dubbie sono finite nelle mani del sindaco di Riccione Renata Tosi (ilCarlino), che dopo i sequestri dei giorni scorsi commenta: “Le segnalazioni pongono interrogativi seri, che vanno approfonditi”. “La mafia c’è e bisogna parlarne, come primo passo per contrastarla: ne gioverà anche il turismo”, commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi (Corriere, LaVoce).
I nonni allungano la stagione. Fino al 10 ottobre sedici alberghi di Rimini arriveranno ad ospitare 4mila turisti, pari a 26mila presenze. L’evento (in italiano ‘Incontri d’autunno’) è promosso dalla Montanari tour in collaborazione con la Pvo, la più importante associazione della terza età in Austria (ilCarino).
“Il comune pensa solo a fare cassa”. Lo dice il comitato V peep alle prese con il riscatto degli appartamenti che chiede parità di trattamento con altre realtà simili. Si tratta di abitazioni di tipo “A3, ma sono conteggiate come A2: 375 euro al metro quadrato a Riccione, 180 a Gaiofana, 875 al Quinto Peep”, fanno notare i residenti. Un altro esempio: “lo stesso tipo di appartamento nel 2000 pagava 3.079 euro per il riscatto dei vincoli in piena proprietà, che diventano 39mila nel 2013 e ora bisogna aggiungere un 15 per cento in più” (Corriere, LaVoce). Il comitato calcola il totale che i residenti dovrebbero versare, tra corrispettivi facoltativi e maggiori oneri di esproprio: 60,1 milioni di euro (ilCarlino).
La guerra delle rette. Secondo Cittadinanzattiva le tariffe degli asili di Rimini sono tra le più care in Emilia Romagna con una spesa media di 366 euro mensili per bambino. Ma il comune si difende: rette mensili da 191 euro in media (ilCarlino, LaVoce).
Resta in carcere il pierre accusato di violenza sessuale dalla ragazza ipovedente che lo aveva ospitato. Lui si difende: “Era consenziente”, ha detto Maurizio Longo al giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini che, però, non gli crede e ha convalidato l’arresto (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Gioco d’azzardo. Rimini terza in Italia, prima in regione, per la spesa procapite. Lo dice l’osservatorio provinciale che, però, fa notare come molti giocatori siano turisti. Sarebbe pari a 1.250 euro in media la spesa procapite (Corriere, LaVoce).
Riccione. “La defenestrazione della Tosi è un obiettivo importante per cui ci vogliono gli attributi”. Lo dice Natale Arcuri, segretario di Noi riccionesi, che si dichiara non preoccupato dalla foto pubblicata ieri dal Corriere: nel locale di Fabio Ubaldi, il capogruppo del Pd, si vedono a tavola con lui Cristian Amatori, Sauro Tonti, ex segretario del Pd, Mauro Villa, altro ex dei democratici, Manuele Perazzini, ex consigliere comunale di Forza Italia, e l’imprenditore Stefano Rossi. Gli ultimi due si smarcano: “Solo una birra in compagnia” (ilCarlino, Corriere).