E fu sera e fu mattina: dal magma primordiale di Giorgio Barbieri emergono le figure in costruzione di Filippo Manfroni, proprio come nel racconto della Genesi la creazione del mondo prende il via dalla materia informe e inanimata. È questo l’intimo legame che unisce i due artisti impegnati da domani venerdì 1 giugno – inaugurazione ore 19.00 – presso lo spazio Odd Ehibitions di Corso Giovanni XXIII n.8 a Rimini con la mostra “E fu sera e fu mattina”, una doppia personale che raccoglie complessivamente venti opere di Barbieri e venti di Manfroni e che si protrarrà sino al 16 giugno.