Rimini Calcio, il tribunale boccia gli inglesi | Rapina a mano armata per una bici | Angioletti ad Halloween
Calcio. Il tribunale di Bologna ha respinto ieri il ricorso con cui la società Luukap chiedeva la “revoca immediata di Fabrizio De Meis dalla qualità di amministratore della Ac Rimini Calcio 1912”, incarico che nel frattempo De Meis ha comunque abbandonato. Secondo il giudice i ricorrenti “difettano di legittimazione” in quanto non sono soci, “non avendo adempiuto alla condizione” di saldare la somma concordata e avendo manifestato chiaramente “la volontà di non dare adempimento alle proprie obbligazioni contrattuali”. Gli inglesi incassano il colpo mettendosi in attesa delle prossime sentenze, relative al ricorso per ottenere il sequestro delle quote societarie e a quello sulla nullità della delibera che esclude Luukap dalla società (Corriere).
Atterrato dall’agente fuori servizio, il ladro di biciclette armato di coltello. E’ successo l’altra sera, verso le 19, fuori da una palestra a borgo San Giuliano. E’ stato il titolare ad accorgersi che il ladro gli stava portando via la bici. Lo ha inseguito e raggiunto, ma il ladro ha tirato fuori il coltello e lo ha puntato verso la faccia del derubato. Nel frattempo un agente della questura che si stava allenando proprio in quella palestra capisce cosa sta accadendo, raggiunge i due e sferra un calcio alla mano destra del ladro. L’arma cade a terra. Il poliziotto gli va addosso, i due lottano, il ladro non vuole arrendersi. Arriva in soccorso il gestore della palestra e, in due, lo bloccano. Arriva anche la volante che porta il 41enne di origini napoletane (con precedenti) in carcere, accusato di rapina aggravata (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
“Basta, mi butto”. Ha urlato in cima al ponte della Resistenza a Rimini l’uomo, deciso a farla finita. Ma poi è passato di lì un militare della Guardia di finanza, tornando a casa a fine turno, giovedì sera a mezzanotte e un quarto. Ha bloccato l’uomo prima che si gettasse in acqua. In ospedale gli hanno trovato un tasso alcolico altissimo. Disperato il 45enne di origini napoletane, piuttosto robusto, ha raccontato delle difficoltà di trovare lavoro e della figlia da mantenere (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Aeroporti, si è dimesso il consiglio di amministrazione di Aerdorica, la società di gestione dello scalo di Falconara. La decisione dopo la bocciatura da parte di Enac, avallata dal Ministero delle infrastrutture, del piano di privatizzazione con la cessione, senza bando, del 52 per cento delle quote alla cordata di imprenditori russi Novaport (ilCarlino).
“Mai pilotato nulla”. I dirigenti della Asl Romagna respingono le accuse. “Abbiamo usato procedure previste dalle norme e formalmente ineccepibili”, è il succo della difesa degli ex dirigenti dell’Area vasta Tiziano Carradori e Andrea Des Dorides e i direttori Riccardo Varliero e Alberto Minardi indagati dalla procura di Ravenna perché avrebbero “pilotato” gli incarichi di tre medici (Corriere, ilCarlino).
“Rimini tra le rare realtà che investono nella tutela del territorio”. Lo ha detto il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti intervenendo ieri alla riunione dell’Anci (l’associazione dei comuni italiani). Si parla di fogne e piano di salvaguardia della balneazione (ilCarlino, Corriere). Dal comune segnalano che è stato avviato il secondo stralcio dello spostamento dei sottoservizi in piazzale Kennedy e che sono completi al 70 per cento i lavori alla vasca in zona ospedale (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Serrande giù in centro storico. Questo sarà l’ultimo giorno di apertura per il negozio di scarpe in piazza Tre Martiri. Il titolare, Oscar Maggioli, gestirà con la sorella e la nipote i negozi storici della famiglia a Riccione. Sulla decisione, dice lui, non pesano questioni economiche. Né il crollo dei russi, né la crisi economica hanno inciso sui suoi affari, spiega Maggioli (Corriere).
Tornano in piazza gli angioletti di Halloween. Il trenino partirà alle 16,30 dalla parrocchia della Riconciliazione per raggiungere il centro storico. Rispetto allo scorso anno, quando l’iniziativa è partita come contraltare della commerciale festa di zombie e demoni, il numero dei bimbi che hanno aderito è cresciuto, confermano gli organizzatori. ‘Armati’ di dolcetti, i bimbi vestiti da angioletti li offriranno ai passanti per festeggiare insieme la vigilia di Ognissanti (ilCarlino).
Questa sarà la notte di ‘don Oreste’. L’associazione Papa Giovanni, in prossimità del settimo anniversario della scomparsa del sacerdote riminese il 2 novembre, questa sera sarà in strada vicino agli ‘ultimi’. La serata prenderà il via intorno alle 20,45 a Sant’Agostino con un momento di preghiera. Dalle 21,45, raccontano gli organizzatori, “ci divideremo in gruppi e porteremo i giovani a conoscere i più deboli: i profughi ospitati all’hotel Royal di Cattolica e a Casa Mondo (a San Vivo), i senzatetto che vivono in strada, le prostitute”. Contemporaneamente in piazza Cavour ci sarà la ‘biblioteca vivente’ della Papa Giovanni, dove gli interessati potranno ascoltare dal vivo le testimonianze di ex carcerati, ex tossicodipendenti, volontari della Papa Giovanni e religiosi (ilCarlino). Ieri e oggi al teatro Novelli, la Papa Giovanni sta proponendo un convegno sull’emergenza profughi (Corriere, LaVoce).
“Preghiamo che non succeda niente di grave”. E’ l’unica cosa che viene in mente di fare ai residenti di via Marignano a Santa Cristina, chiusa per frana dallo scorso marzo. Una signora racconta delle acrobazie che il 118 ha dovuto fare per raggiungere la sua abitazione due notti fa (LaVoce).
Rimborsati. L’accusa per i due avvocati del foro di Rimini è quella di essersi intascati una grossa fetta del risarcimento (circa 260mila euro) pagato dall’Asl agli eredi di un albanese morto dopo una rissa. Per questo hanno subìto il sequestro di un appartamento e dei conti correnti. Sequestro che a giorni sarà reso nullo dall’entrata in vigore del nuovo decreto legislativo sulla revisione del sistema sanzionatorio penale tributario (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Lo smog cresce anziché diminuire, con il nuovo piano regionale. A Rimini la centralina della stazione Flaminia ha toccato la media giornaliera di 105 microgrammi per metro cubo, più del doppio del limite quotidiano previsto per le pm10 che è pari a 50. In città gli sforamenti sono iniziati il 25 ottobre e in due giorni sono stati raggiunti i picchi più alti di tutta l’Emilia-Romagna (ilCarlino).
24 maggio 1915, ore 3,30. La prima guerra mondiale arriva a Rimini. Un incrociatore a poche miglia dalla costa issa la bandiera austriaca e inizia a sparare colpi di cannone. L’obiettivo è la linea ferroviaria. Al Far, al pian terreno del Palazzo del podestà in piazza Cavour, oggi alle 17 verrà inaugurata la mostra che ripercorre quegli anni: ‘Vivere a Rimini negli anni della grande guerra. La quotidianità tra bombardamenti, terremoti, fame e profughi’ (ilCarlino, LaVoce).