giornalaio, 16 novembre 2015

Lunedì, 16 Novembre 2015

giornalaioRiminese “preso a manganellate a San Marino” | Rapina in villa a Marebello | Parigi, Lambiasi: Non perdiamo senso di umanità

 

“Preso a manganellate durante un controllo”. Un 26enne riminese ha presentato una denuncia al Commissario della Legge di San Marino per l’aggressione che dice di aver subito il 7 ottobre scorso durante un controllo da parte di persone che si sarebbero qualificate come forze dell’ordine. Il ragazzo si trovava sul Titano al seguito di un’agenzia forlivese che fornisce servizi di sicurezza, in occasione del Rallylegend. Sorvegliava gli atleti dell’Hotel San Giuseppe quando si è imbattuto nei suoi aggressori (ilCarlino, Corriere).

 

Legati, picchiati e rapinati da quattro banditi incappucciati. E’ successo sabato verso le 21,30 a una coppia di sessantenni nella loro villa di Marebello. Il pensionato ha reagito ed è stato pestato, finendo con un braccio rotto. I banditi sono fuggiti via dopo aver arraffato 3mila euro e gioielli. Di fronte a fatti simili “la risposta più efficace e seria è quella che può e deve garantire lo Stato”, commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi (ilCarlino, Corriere).

 

“Nei giorni dello sgomento non dobbiamo perdere il più elementare senso di umanità: se possibile dobbiamo accrescerlo. E’ parte del senso di umanità non confondere misericordia con buonismo, mescolare indignazione e violenza, legittima difesa con l’odio e la rappresaglia”. Lo ha detto, tra l’altro, il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, intervenendo sabato sera alla manifestazione promossa dalle autorità civili riminesi a seguito dei fatti di Parigi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

E’ scampata per un soffio all’attentato al ristorante cambogiano e al caffè di fronte, è riuscita a far ritorno a casa ieri senza intoppi Ouidad Bakkali, assessore comunale alla Cultura del comune di Ravenna. Il racconto sul Corriere.

 

Rimini, una città sotto sorveglianza. Il Corriere intervista il questore Maurizio Improta. “Nessuno è a rischio zero, ma Rimini è sicura”, sottolinea Improta.

 

Sindacalisti ‘invadono’ Riccione. Sono 1.300 i delegati della Cisl che da oggi a giovedì al palazzo dei congressi discuteranno del futuro del sindacato guidato da Annamaria Furlan. Al convegno prenderanno parte anche Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, Pier Paolo Baretta, sottosegretario al Ministero economico, i segretari generali di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo. Taglio del nastro oggi alle 14 con Annamaria Furlan (ilCarlino).

 

Sonia Toni vivacizza i 5Stelle con la sua disponibilità a candidarsi alle prossime amministrative. L’intervento, a gamba testa, della ex moglie di Beppe Grillo (“a distanza di pochi mesi dalle elezioni siete ancora a occuparvi di rotonde, parcheggi, fondazione Fellini e amenità varie anziché presentare un programma decente e una lista di candidati credibili”) raccoglie la risposta dell’eurodeputato pentastellato Marco Affronte: “Sonia Toni accusa i 5 Stelle di Rimini di occuparsi dei problemi della città invece di pensare a nomi e liste” (ilCarlino).

 

Cena per 150 senzatetto, ieri all’Hotel Milton di Rimini. L'iniziativa è stata promossa dalla titolare Tina Brolli, con la collaborazione della Croce rossa e della mensa dell’Opera di sant’Antonio. Per i bisognosi, aperitivo, lasagne, arrosto di vitello con patate e una bella torta (offerta dalla pasticceria Novecento di Viserba), musica e canzoni con Ciri (ilCarlino).

 

In 500 sabato sera a ‘Sorriso di Jenny’, serata solidale al palaterme di Riccione in ricordo di Jenny Berardi, scomparsa a 16 anni per una leucemia. Sono stati raccolti 1.440 euro, che i genitori di Jenny hanno devoluto all’Arop, Associazione riminese oncoematologia pediatrica (ilCarlino).

 

Completamente ubriaco, un 31enne romeno si è accanito contro la moglie prima picchiandola, poi stuprandola. Davanti agli occhi del loro figlio di pochi anni. E’ successo nella serata di sabato a Novafeltria. L’uomo è stato arrestato (LaVoce, Corriere).

Vaccini, La Voce intervista Stefano Montanari del laboratorio Nanodiagnostics di Modena. “Su 28 vaccini analizzati, in 27 abbiamo trovato particelle non biodegradabili e non biocompatibili”, dice.