Banda del buco, quattro furti in una notte | Riaperto il Cocoricò | Indagato per terrorismo a Faenza
La banda del buco colpisce a Riccione, e nessuno si accorge di niente. E’ bastato ai ladri entrare nell’hotel Blumen, l’altra notte, per accedere a ben quattro negozi: la bigiotteria Baleani, il bar ‘Latte e Miele’, i Ricami Fiorentini e la pelletteria Manaresi, che ha subito maggiori perdite. Nella zona non ci sono telecamere né allarmi. I carabinieri sperano che la scientifica possa fornire loro qualche traccia (ilCarlino, Corriere).
Il Cocoricò ha riaperto sabato con la serata ‘Tunga’ (ilCarlino, LaVoce, Corriere). “Chi non ha diciotto anni non entra, chi non ha i documenti non entra. Chi esce poi non rientra, se vuole paga ancora il biglietto. Sono le nuove regole. E tutto fila liscio”, racconta il Corriere. Liscio, con contorno di telecamere, agenti in borghese, controlli a tappeto.
Indagato per terrorismo un operaio di origini marocchine, residente nel faentino. L’uomo ha scaricato da internet filmati realizzati in zone di guerra, forse in Siria. E’ stato interrogato nei giorni scorsi dai pm antiterrorismo di Bologna, con l’assistenza di un legale. Ha spiegando di aver scaricato le immagini per curiosità, negando ogni forma di “condivisione ideologica” con i militanti jihadisti. Ma nel ravennate l’allerta è alta: si calcola che degli 87 foreign fighters dell’Isis transitati in Italia, 9 (il 10%) siano passati da lì (Corriere, LaVoce).
Sarebbero stati 60 i bimbi iscritti all’asilo privato che avrebbe potuto ospitarne al massimo 25. E’ per questo che la scorsa settimana le maestre si sono licenziate e un esposto è arrivato in Procura. La struttura riminese ha ricevuto già le ispezioni di Asl, Ispettorato del lavoro e Comune, che hanno accertato il sovraffollamento, ma senza conseguenze sui bimbi (ilCarlino, Corriere).
Trattativa Comune-Paz. Gli abitanti sgomberati dal Villino Ricci il 23 novembre potranno rimanere in Caritas e Capanna di Betlemme oltre il tempo massimo di pernottamento (rispettivamente 7 e 3 notti). Questo sarebbe l’accordo raggiunto nel corso dell’incontro tra gli attivisti e l’amministrazione la scorsa settimana (LaVoce).
In duecento hanno partecipato ieri al corteo ‘Riaccendiamo Riccione’, contro il coprifuoco imposto dall’estate dall’amministrazione comunale ai locali del Marano e agli altri pubblici esercizi (ilCarlino).
Premio Napoli a Roberto Paci Dalò. Verrà consegnato l’11 dicembre con questa motivazione: “Compositore, regista teatrale, artista visivo e sonoro, Roberto Paci Dalò è una delle figure più versatili del panorama italiano, e uno dei nostri artisti più noti all’estero” (ilCarlino).