Capodanno, 500 hotel aperti | Sesso a tre, botte e video hot: denuncia l’ex | Bellaria, furto a Babbo Natale
Cinquecento saranno gli alberghi aperti a Rimini per il Capodanno, un’ottantina quelli stagionali. “In media ogni struttura ha assunto per San Silvestro 2 o 3 persone”, dice il direttore di Aia Antonio Guarini. Secondo le stime del Comune l’indotto generato dal Capodanno a Rimini vale, tra alberghi, ristoranti e altro, almeno 15 milioni di euro (ilCarlino).
Avanti c’è posto. Ci sono ancora stanze libere per San Silvestro, con prezzi che oscillano tra i 79 e i 300 euro per l’ultima notte dell’anno. Ottimisti gli albergatori: “Si punterà tutto sul last minute”, dice il presidente di Aia, Patrizia Rinaldis (Corriere).
Forti pressioni in Senato per cambiare l’emendamento sulle parity rate. Lo conferma il deputato del Pd Tiziano Arlotti, firmatario della norma (inserita nella legge sulla concorrenza) che elimina i vincoli sulla libera offerta dei prezzi nei contratti con le agenzie di prenotazioni online. Sono stati chiesti degli incontri da parte dei rappresentanti di questi portali per riuscire a trovare delle modifiche, rende noto Arlotti che, comunque, non intende cedere (Corriere).
Capodanno col silenziatore. Dopo Santarcangelo e Coriano, adesso si contano una decina di comuni in tutta la provincia ad aver vietato i fuochi artificiali a Capodanno, tra cui Bellaria, Poggio Torriana, Verucchio, San Leo. “Tranquilli, ci sono gli artifici silenziosi”, risponde Antonio Scarpato, titolare dell’omonima azienda pirotecnica. “Sono prodotti che disegnano le scie luminose in cielo senza produrre alcun rumore” (ilCarlino).
Controlli a raffica. Saranno 200 gli uomini delle forze dell’ordine che veglieranno sulla notte di San Silvestro e sugli eventi in programma, dal concerto di Luca Carboni a Rimini a quello di Tullio De Piscopo e Paolo Belli a Riccione. “Eventi che si svolgeranno nella massima tranquillità e sicurezza”, secondo la Questura (LaVoce).
Lo smog se ne va. A Rimini i valori delle microparticelle inquinanti Pm 10 sono tornati a scendere. Dal 21 al 27 dicembre scorso, la stazione di rilevamento ‘Flaminia’ ha registrato un solo sforamento, il 22, della soglia massima di 50 microgrammi per metro cubo prevista dalla legge (ilCarlino). Dati positivi, dopo un “dicembre catastrofico”, fa notare il Corriere.
Costretta con la forza a fare sesso a tre, picchiata, filmata a sua insaputa e ricattata per settimane da quello che riteneva il suo fidanzato. E’ successo a una studentessa poco più che ventenne, residente in un comune della provincia, che si era invaghita di un 24enne albanese. La loro relazione, iniziata due anni fa, è finita con una denuncia. Coinvolto un 28enne connazionale del fidanzato (ilCarlino, LaVoce).
Si celebrerà oggi alle 15 nella chiesa del Villaggio 1 maggio il funerale di don Valerio Cesari, fondatore della parrocchia (che ha guidato fino al 2003) nel 1969. Don Valerio è morto all’età di 87 anni (ilCarlino).
Festa per Lino Tonti alla parrocchia di San Raffaele domenica. Ordinato sacerdote a Riccione nel Natale del 1965, decise di lasciare e sposarsi. A 50 anni dalla sua ordinazione, Lino è stato protagonista della festa perché “uno quando è prete (celibe o sposato) lo è per sempre”, scrive il giornalino della parrocchia. Cinque i preti a concelebrare la messa (LaVoce).
Volantini contro la Banca Valmarecchia. Sono stati diffusi sabato mattina e adesso i carabinieri indagano sui committenti della comunicazione. Il contenuto allude al rischio per i clienti di perdere i propri risparmi se la banca dovesse essere condannata per il reato di usura, dopo la denuncia di due imprenditori edili di San Leo (ilCarlino).
“Abbiamo assunto 40 persone”. A parlare della Valleverde è Elvio Silvagni, presidente della Silver 1, proprietaria da maggio del calzaturificio di Coriano. Intervistato dal Carlino, Silvagni usa toni molto ottimistici.
Due i camion distrutti nell’incendio divampato nella tarda serata di domenica nel parcheggio della Cts, la Cooperativa trasporti di Santarcangelo. Sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco all’allarme lanciato da alcuni passanti poco dopo le 22,30. Sono state necessarie tre ore per sedare le fiamme. Sul posto anche i carabinieri, ma è stata casuale l’origine dell’incendio: “La batteria di uno dei due camion ha iniziato a fare scintille, poi sono iniziate le fiamme”, spiegano dalla Cts sulla scorta delle immagini della video sorveglianza (ilCarlino, LaVoce).
Si sono calati dal tetto come Babbo Natale, i ladri che hanno rubato i doni per i bambini conservati nella casetta del villaggio del presepe di sabbia a Bellaria Igea Marina. Pari a 300 euro il danno economico (Corriere, LaVoce).