Forza Italia e Progetto Rimini sono certi. Per Giulio Mignani e Natale Arcuri, Linda Gemmani si candiderà a sindaco di Rimini. E’ suo il “nome in grado di unire tutto il centrodestra” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

I meno entusiasti. “La candidatura della Gemmani? Che dica chiaramente di essere alternativa a Gnassi. Porte aperte per chiunque”, è il commento di Jacopo Morrone della Lega. “Vorrei incontrarla la Gemmani e che mi spiegasse qual è il suo progetto”, commentano invece da Fratelli d’Italia (Corriere).

Luciano Baglioni sta valutando l’offerta dei 5Stelle, che gli è arrivata da tempo e non dalla ex di Beppe Grillo Sonia Toni, come riferito ieri. L’anticipazione del Carlino, però, lo ha messo un po’ in una posizione complicata, “ha ricevuto tantissime telefonate, anche da Roma”, scrivono oggi da piazza Cavour. Non commenta il diretto interessato che, secondo il Corriere, avrebbe già detto di no.

I trecento di Santa Chiara. Solo posti in piedi mercoledì sera nella chiesa del santuario del centro storico di Rimini in occasione della preghiera per chiedere lo stralcio del disegno di legge sulle unioni civili che sarà discusso dal Parlamento dopo il Family day di domani a Roma. Da Rimini partiranno in 500 alla volta della capitale (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

“La nostra famiglia è uguale a tutte le altre. L’unica differenza è di fronte alla legge”. Lo sostiene Roberta Zangoli, riminese, che vive a Ferrara con la sua compagna, sposata in Spagna nel 2010, con cui sta da 16 anni. Roberta è la madre biologica di due gemelle avute con la fecondazione eterologa e chiede che la sua compagna possa adottarle (ilCarlino).

“Non ho firmato il manifesto dei cattolici del Pd per cambiare la legge Cirinnà”. Lo annuncia il deputato Tiziano Arlotti, cattolico. Su i punti più caldi come la stepchild adoption (la possibilità di adottare i figli anche per i conviventi omosessuali), “si continuerà a lavorare fino all’ultimo per trovare una mediazione”. L’utero in affitto non interessa il disegno di legge Cirinnà: “è una pratica vietata in Italia e resterà tale” (ilCarlino).

Polemica bus. “Non possiamo interpretare la normativa, la applichiamo”. Lo dice Sergio Putzolu, amministratore Holacheck, la ditta che ha l’appalto esterno dei controlli nei bus per Start Romagna. Putzolu esclude “categoricamente” che i controllori abbiano trattato male i turisti del Sigep. “Abbiamo appurato che il comportamento dei nostri collaboratori è stato sempre esemplare” (ilCarlino). Tra i multati anche una 80enne riminese col biglietto scaduto da pochi secondi (Corriere). Intanto, Agenzia mobilità scarica le responsabilità sui ritardi per il Sigep su Start (Corriere, LaVoce).

Troppi 30 giorni di chiusura. Lo dice il tribunale amministrativo a seguito del ricorso presentato dal Coconuts dopo il sequestro della scorsa primavera. “L’applicazione della misura massima di sospensione pari a 15 giorni poteva essere sufficiente a dare un segnale sia agli avventori del locale che alla proprietà”, dice la sentenza (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Il Comune di Rimini recupera i crediti. Sono oltre 14mila ogni anno le visite negli uffici dell’amministrazione. Solo per quanto riguarda gli immobili i fallimenti sono stati 1 nel 2012; 51 nel 2013; 104 nel 2014 ed altrettanti nel 2015. Nel corso del 2016 sarà attivato un software che aiuterà gli uffici a stanare gli evasori e i cittadini ad inoltrare richieste (Corriere).

Sgominata la banda dei ladri acrobati. In manette sono finiti due cittadini di nazionalità albanese, domiciliati a Rimini, e una riminese che metteva a disposizione l’auto intestata alla madre e si prestava, sempre secondo l’accusa, a fare da palo. Si tratta di Stefania Longhi, 43 anni. In un appartamento a San Lorenzo in Correggiano, nelle disponibilità della donna, gli agenti hanno trovato circa trecentocinquanta oggetti tra gioielli, computer, un televisore, orologi, argenteria, servizi di piatti, denaro in contante e anche attrezzi da scasso (ilCarlino, Corriere).

Ottomila euro per le poltrone della Provincia. Questa la cifra spesa dalla Regione per portare a Bologna 75 pezzi, in pratica a 106 euro l’una. Sempre la Regione, in dicembre, aveva speso 12mila euro per gli scranni messi in vendita dall’ente di corso d’Augusto per racimolare qualche soldo (Corriere).

Quei soldi nel forno. Il consigliere comunale Savio Galvani contesta la decisione di restituire ai familiari dell’anziano trovato morto in una casa popolare qualche giorno fa gli oltre 180mila euro in banconote da 100, 200 e 500 euro che l’uomo aveva nascosto. “Quei soldi non dovevano essere portati via: non sappiamo da dove arrivano”, fa notare Galvani (ilCarlino, Corriere).

Niente parcheggi e multe ai residenti. Il borgo San Giuliano insorge contro i lavori di riqualificazione. Decine le firme raccolte ad oggi attorno al documento che denuncia “la strenua battaglia dei vigili contro le auto dei residenti” (ilCarlino, Corriere).

“Tante belle promesse”, anche il comitato turistico di Viserbella torna all’attacco. “L’ultima promessa in ordine di tempo è un progetto di riqualificazione del lungomare con un progetto di maggior impatto rispetto alle nostre richieste, ma di questo progetto non c’è traccia. Vorrei sottolineare la totale assenza di partecipazione della comunità al processo decisionale”, spiega il presidente Stefano Benaglia (Corriere, LaVoce).