Svolta nelle indagini sullo scontro tra estremisti di sabato in via Campana a Rimini. Chiare per gli inquirenti le immagini delle telecamere: le ‘mazze’ rinvenute in un cassonetto sarebbero i manici di metallo di scope che gli attivisti di ‘casa Madiba' dicono di aver usato per spazzare via simbolicamente il razzismo. Ma i fotogrammi “immortalerebbero" anche "scene molto violente, come quella in cui uno di Forza Nuova a terra viene preso a calci in faccia da un giovane che calza un paio di anfibi. Volti italiani, dicono, riconoscibili, a cui non sarà difficile dare nome e cognome”. Gli attivisti di Forza Nuova erano davanti a un supermercato per raccogliere alimenti da destinare (esclusivamente) a italiani bisognosi (ilCarlino). Sui fatti si terrà oggi un incontro in procura proprio per vagliare i filmati (ilCarlino, LaVoce).

“Noi non eravamo armati”, si difendono gli attivisti di ‘casa Madiba’ (ex Paz) che spiegano di aver reagito all’aggressione di un ospite di ‘casa don Gallo’. “Siamo certi che i filmati appureranno come sono andate le cose”, hanno detto ieri incontrando la stampa (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Forza Nuova programma una manifestazione a Rimini per sabato, dopo lo scontro con gli attivisti di ‘casa Madiba’. Ma il sindaco di Rimini Andrea Gnassi chiede non vengano concessi i permessi. “Rimini non merita stagioni violente", il succo dell’intervento del primo cittadino (Corriere). Gli esponenti di Fn in risposta chiedono si indaghi sull’appalto vinto da ‘casa Madiba’ per la gestione di una struttura pubblica (Corriere, LaVoce).

In coma etilico a 15 anni collassa in piazza Cavour a Rimini. E’ accaduto lunedì sera a una ragazzina. Verso le 22 è stata portata in ospedale dove è stata curata. I carabinieri hanno fatto partire un’informativa per il tribunale dei minori, indagano per scoprire chi abbia venduto alla minorenne e a una sua amica una bottiglia di vodka. Il commerciante rischia grosso (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Fiera, la privatizzazione può attendere. Il 15 dicembre scorso, in occasione della nomina del nuovo direttore Ugo Ravanelli, si era stabilito che in marzo si sarebbe dovuta concretizzare un’offerta di vendita di azioni per 35 o 40 milioni di euro, cosa che avrebbe dovuto portare il capitale privato al 45 per cento. Secondo il Corriere, invece, se ne riparlerà in ottobre.

Geologi, avvocati, cineasti e commissari. Dal 1 gennaio 2016 il Comune di Rimini ha assegnato 54 incarichi di collaborazione per consulenze, studio o ricerca a esperti vari. La somma spesa è di oltre 160mila euro (LaVoce).

Sono stati 1.664 gli sfratti nella provincia di Rimini nel 2015. Il Comune di Rimini ha registrato una impennata dal 2001 del 290 per cento degli sfratti per morosità, che sono passati da 85 a 332. In un anno di attività sono state 15 le garanzie rilasciate dall’Agenzia per la locazione creata dal Comune di Rimini per reperire alloggi a prezzo calmierato garantendo il diritto di chi ha bisogno a una casa e quello dei proprietari ad essere pagati. Utilizzati solo 123mila euro sui 700mila disponibili (Corriere).

I piccoli negozi chiudono. Secondo l’osservatorio regionale della Confesercenti, nei primi due mesi dell’anno hanno chiuso 104 negozi, a fronte di 23 aperture, dati che confermano il trend degli ultimi tre anni (ilCarlino).

Continua su Tripadvisor la storia delle recensioni fantasma, ovvero quelle a strutture chiuse. Il Carlino ne trova una del 2013 per l’hotel Savioli, chiuso però da dieci anni, e una del 2011 per il Sixty di Riccione. L’hotel però al tempo era sotto sequestro e non ha più riaperto.

“Vado via”. Il sindaco di Gemmano Riziero Santi ha rinunciato ieri all’incarico di presidente dell’Unione dei Comuni della Valconca. “Nonostante gli sforzi, anche tra gli enti che fanno parte dell’Unione” c’è chi continua “a tergiversare, condannando l’ente a un immobilismo deleterio e lasciando ferme al palo operazioni fondamentali per la sopravvivenza dei comuni: penso, ad esempio, alla terza fusione, quella tra Morciano, Gemmano e San Clemente, sulla quale da tempo ho richiesto uno studio di fattibilità, o all’accorpamento dei servizi. Ritardi che costano ai nostri cittadini centinaia di migliaia di euro”, spiega Santi (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Quel pugnale è sacro e non può separarsene. Così una donna di religione sikh ha spiegato ieri mattina il possesso della lama agli agenti di servizio al metal detector a presidio dell’ingresso del tribunale di Rimini dopo i fatti di qualche mese fa a Milano. Per la legge italiana, però, quel pugnale rituale è un’arma e non può entrare nel palazzo di giustizia. La donna ha scelto di rimanere fuori pur di non separarsene (ilCarlino, Corriere).

Derubato per la terza volta in due anni. E’ successo al sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che l’altra sera dopo l’aperitivo è tornato a riprendersi la bici biancorossa realizzata su misura per il primo cittadino di Rimini dalla Dafne, ma non l’ha trovata. Gliene erano state già rubate altre due simili in precedenza. “Questa volta non l’avevo legata”, ammette Gnassi (ilCarlino, Corriere).

“I doveri dell’uomo, i diritti del mondo”, è il titolo della convention che i massoni italiani terranno al palacongressi di Rimini da venerdì. Momento clou sarà l’allocuzione del ‘gran maestro’ Stefano Bisi che parlerà alle 18 (ilCarlino, Corriere).