BOLOGNA 'LADRONA' NEL LIBRO DI MARIOTTI. IL DESTINO DEL PARTIGIANO E IL BILANCIO INIQUO. SULLE FOGNE VEGLIA GIA’ L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’. IL GOVERNO APPROVA: “IL NEVONE NON E’ DA MENO DEL TERREMOTO”. ASSALTO AI BAGNINI: “STIAMO PENSANDO DI FARCI GIUSTIZIA DA SOLI”
Dossier Romagna
Presentata l’inchiesta di Bonfiglio Mariotti su trasferimenti regionali e disparità tra Emilia e Romagna. Su tutti i quotidiani. A latere il presidente della Provincia Stefano Vitali, che firma la prefazione del libro, ammette il pericolo del neo centralismo, si dichiara contrario alla Regione Romagna e fa alcune considerazioni. “«Abbiamo il dovere di iniziare una riflessione per scongiurare il neo centralismo. Per il nostro territorio sarebbe un problema economico e sociale. Abbiamo elementi per dire: si sta ricentralizzando »... «La Romagna ha bisogno di avere libertà di movimento, di infrastrutture per poter competere». Come? C’è ad esempio la Provincia unica avanzata dal sindaco di Forlì, Roberto Balzani. «La Provincia unica romagnola? Può essere. L’aggregazione per avere peso maggiore rispetto all’Emilia? Può essere»”, Marco Letta a pagina 3 sul Corriere Romagna.
Bilancio in arrivo e Agosta in bilico
Il Corriere riporta le dichiarazioni di Bonaccini a Dire. “Secondo il numero uno del Pd regionale, dunque, lo scontro tra Agosta e il sindaco Gnassi è arrivato alla fine. Ma al capolinea potrebbe essere pure il capogruppo dei democratici in Comune. Sull’eventuale rimozione di Agosta «decide il Pd di Rimini, non certo io», mette in chiaro Bonaccini. Tutto lascia intendere, però, che nel caso il partito decida per la sostituzione del capogruppo (si parla di Alessandro Giorgetti), non sarà certo il segretario regionale a intervenire per salvare Agosta. «Mi auguro che si sia trattato di una schermaglia che non si ripresenti in futuro - afferma, del resto, Bonaccini - altrimenti il Pd corre il rischio di dare un’impressione di litigiosità di cui non abbiamo bisogno. Tra l’altro Gnassi, in questo primo anno di mandato, sta facendo molto bene»”, pagina 11.
Sempre sul bilancio su tutti i quotidiani la bocciatura unanime dei sindacati.
Fogne
Controllerà l’Istituto superiore di Sanità su richiesta dell’Ausl Rimini. “Realizzazione di un sistema di allerta e risposta rapida durante la stagione estiva nel Comune di Rimini”, il titolo del vademecum dell'Iss che elenca quali sono le patologie sentinella che i 10 medici di base dovranno tenere presente. E cioè sindrome respiratoria, diarrea con sangue, sindrome gastroenterica, febbre con rush, sindrome itterica acuta come cefalea e malessere generale, dermatiti, cheratocongiuntiviti, malattie dell'orecchio. Attraverso i medici di base, ma va da sé anche per gli accessi al pronto soccorso, si potrà ottenere così un campione di 15mila persone, ossia il 10% della popolazione, di cui circa 2000 sotto i 14 anni e 13mila adulti. La raccolta dati è già partita venerdì scorso, con la consegna ai medici delle prime schede settimanali che poi verranno riinviate per fax all'Asl”, Nuovo quotidiano a pagina 7.
Fisco
Nei guai l’ex presidente di Piccola industria. “OMESSA dichiarazione dell’Iva per 285mila euro: questo il reato di cui deve rispondere Mario Formica, ex presidente (da appena una giornata) della piccola industria riminese e attuale presidente di Fiera Marche Spa”, il Resto del Carlino a pagina 4.
Nevone
Non dovrebbero essere più a rischio i fondi per l’emergenza. Il governo approva odg di Pizzolante. “Il documento impegna il governo ad «affrontare, come per il terremoto, il tema dei danni prodotti e delle imposte con particolare riferimento al crollo di edifici, capannoni e stalle, a seguito dell’eccezionale precipitazione nevosa» di quest’inverno, perché gli «edifici che crollano sotto il peso di quattro metri di neve non sono diversi da quelli che crollano per eventi sismici». L’ordine del giorno chiede altresì che vengano individuati «strumenti e risorse per corrispondere agli impegni presi nei confronti di Comuni e Province per la gestione dell’emergenza»”, Corriere a pagina 11.
Bagnini assaliti da abusivi e vandali
Scrivono una lettera. “Stiamo pensando di farci giustizia da soli come un nostro collega che, dopo aver afferrato un remo, ha lanciato in aria tutti i banchetti dei venditori abusivi. Noi non vogliamo comportarci come nel Far West ma, al momento, non vediamo alternative per essere salvaguardati”, Nuovo Quotidiano a pagina 8.
Maturità
Su tutti i quotidiani la cronaca della prima prova nelle scuole riminesi. Sul Nuovo Quotidiano Agostina Melucci, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale. “«La prova si è svolta in maniera serena senza brutti episodi o altro». Soddisfatta, poi, anche delle tracce uscite: «Erano tutte fattibili e completamente diverse da qualsiasi pronostico»”, pagina 13.
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